Categoria: Campionato

Alicese – LG Trino 0-0

ALICESE: Rainero S., Ramundo (56′ Valenza), Fiore R. (76′ Comotto), Meo Defilippi, Pane (46′ Genovesi), Branca, Gusu, Torrau, Mancuso (53′ Fiorenza), Menabò, Marteddu. A disp.: Depperu, Baracco, Piccinino. All. Ugo Yon.

LG TRINO: Pomat, Bonel, Ajaraam O. (73′ Bonura), Lopes, Capelli, Canino, Esposito (84′ Soster), Montari, De Lorentiis, Dayne, Bertola. A disp.: Caggiano, Fiore F., Doraci, Lo Pape, Bellinghieri. All.: Roberto Cretaz.

Arbitro: Marco Peletti di Crema.

Ammoniti: Fiore R. (A), Bonel (T), Gusu (A), Marteddu (A), Canino (T).

Rec.: pt 1′; st 5+1′.

Un pareggio tra le prime due due della classe che appassiona i tifosi, mai così numerosi al Luigi Salussolia, e mostra sprazzi di bel calcio.

Fair play tra le due società, vicine di casa ma amiche, prima della gara con mister Cretaz che deve fare a ameno degli acciaccati Fiore e Perelli, schierando Bertola nell’inedito ruolo di terzino sinistro. Parte forte l’Alicese che trova un super Pomat al 3′, lesto ad evitare il peggio sulla zampata di Mancuso. L’Alicese fa la partita con gran corsa e tanto possesso palla ma le occasioni più pericolose capitano sui piedi (e sulla testa) dei biancoazzurri: al 17′ Rainero nega il vantaggio a Dayne da distanza ravvicinata e nel finale di tempo si supera sull’inzuccata vincente di De Lorentiis. Nell’ultimo minuto, a Rainero battuto, è Gusu ad immolarsi e salvare la palla sulla linea di porta.

Nella ripresa stesso leit motiv del primo tempo, Alicese che fa la partita e LG Trino che si infiamma e si rende pericoloso, solamente che i ritmi calano anche in vista del turno infrasettimanale. Sugli scudi ancora il “fratellone” Simone Rainero (Brian, ex LG Trino, era in tribuna), straordinario a mettere in angolo un calcio di punizione angolatissimo di Simone Esposito. Finisce a reti bianche una gara giocata su buoni ritmi da due compagini che hanno dimostrato di meritare le zone alte della graduatoria.

Nonostante gli acciacchi la formazione di mister Roberto Cretaz ottiene un pari prestigioso e mantiene la vetta della classifica anche se la bilancia delle occasioni pende dalla parte dei biancoazzurri. Guardando avanti sarà tempo per il turno infrasettimanale, mercoledì 1 novembre (ore 14.30), contro lo Stresa Sportiva sarà giornata biancoazzurra. Domenica 5 novembre, invece, il LG Trino sarà ospite del La Biellese al Pozzo-Lamarmora di Biella.

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LG Trino – ASDC Verbania 3-1

LG TRINO: Pomat, Bonel, Capelli, Ajaraam O. (86′ Bonura), Fiore, Canino, Esposito (59′ Lopes), Montari (92′ Bellinghieri), De Lorentiis, Dayne, Bertola (90′ Soster). A disp.: Caggiano, Doraci, Perelli. All.: Roberto Cretaz.

ASDC VERBANIA: Beltrami, Tinelli, Dell’Aera (73′ Progni), Troiano, Salice, De Dionigi, Platinetti (71′ Lazzarini), Midali (89′ Parmigiano), Austoni (71′ De Giorgi), Constantin, Spadafora. A disp.: Scottini, Khawanda, Verdoni. All.: Alessandro Ferrero.

Arbitro: Vincenzo D’Ambrosio Giordano di Collegno.

Reti: 8′ Esposito (T), 22′ Troiano (V), 43′ Dayne (T), 87′ Fiore (T).

Espulso: 91′ Troiano per doppia ammonizione.

Ammoniti: Salice (V), Lopes (T).

Rec.: st 5′.

Quinta vittoria consecutiva e grande prova di maturità dei ragazzi allenati da mister Roberto Cretaz contro un Verbania che si presentava al Picco fornito del tridente SpadaforaConstantinAustoni.

Primi minuti di gara subito scintillanti con i padroni di casa per ben tre volte vicini al vantaggio, gol che arriverà già all’8′ grazie ad una combinazione DayneEsposito. Il Verbania non ci sta ed al 22′ pareggia grazie ad un vero e proprio eurogol di Troiano. Ricomincia così a macinare gioco la truppa di Cretaz che si vede annullare una rete (le immagini chiariranno la posizione regolare) a Canino e sciupare un paio di occasioni con De Lorentiis e Fiore. Il gol del vantaggio arriva poco prima del riposo grazie a Dayne, imbeccato dall’assist da terra di De Lorentiis, lesto a battere Beltrami.

Nella ripresa l’economia della gara cambia totalmente. Sono i biancocerchiati a fare la partita ma dopo un paio di spaventi iniziali il LG Trino inizia a gestire con ordine il vantaggio. Si arriva così all’87’ quando da un angolo di Dayne, Fiore incocca la giusta freccia per il terzo gol grangino. C’è ancora spazio per il brutto gesto di Troiano ai danni di Soster con doccia anticipata del numero 4 lacuale e per l’esordio in Eccellenza per il giovanissimo Antonio Bonura, classe 2001. Finisce 3 a 1.

Una prova di maturità per i biancoazzurri che continuano la stiscia di vittoria e mantengono il primato in classifica inseguiti dalla sorprendente Alicese, prossimo avversario al Salussolia di Alice Castello, domenica 29 ottobre.

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Borgovercelli – LG Trino 0-1

BORGOVERCELLI: Di Bianco, Mirinioui, Yao N’Gbra (81′ Trevisio), Germano M. (66′ Gnemmi), Miglietta, Bertolone, Cino, Berzero, Panipucci (62′ Adeyang), Salvatore (78′ Gogna), Fusaro (63′ Baghdadi). A disp.: Coscia, Gennaro. All.: Pier Luigi Rampon.

LG TRINO: Pomat, Bonel, Ajaraam O. (72′ Doraci), Lopes (95′ Bellinghieri), Fiore, Canino, Esposito (72′ Capelli), Montari, De Lorentiis, Dayne, Bertola (85′ Soster). A disp.: Caggiano, Lo Pape, Perelli. All.: Andrea Porrini (Cretaz squalificato).

Arbitro: Luca Cerioli di Livorno.

Rete: 43′ De Lorentiis (T).

Ammoniti: Salvatore (B), Doraci (T), Baghdadi (B).

Rec.: pt 1′; st 6+1′.

Vince, domina e convince il LG Trino di mister Roberto Cretaz (oggi in panchina siedeva il suo vice, Andrea Porrini, a causa della squalifica rimediata settimana scorsa contro il Lucento) grazie ad una prova di carattere e controllo dove solo i legni non hanno permesso un risultato più rotondo.

Pronti via, e dopo 45 secondi il LG Trino passa con una grande incornata di Canino, il primo assistente del direttore di gara Cerioli di Livorno sbandiera per posizione irregolare (nemmeno le immagini video chiariscono) e la rete viene annullata con profondo disappunto dell’ex difensore borghino. Nei primi minuti è un vero e proprio “assedio a Fort Apache” ma Dayne e Montari non trovano la porta ed Esposito colpisce un palo clamoroso a Di Bianco battuto. Alla mezz’ora si fa vedere il Borgo con una punizione di Panipucci che sfiora il palo alla sinistra di Pomat. Quando sembra archiviata la prima frazione arriva il colpo di Esposito ad inventare un corridoio in area per Montari, grande corsa, palla al centro e deviazione vincente del bomber di razza Simone De Lorentiis. La prima frazione si chiude con i biancoazzurri in vantaggio.

Nella ripresa la musica non cambia, il LG Trino fa la partita e il Borgovercelli prova a ripartire di rimessa. La grande pressione grangina non riesce ad essere coronata da una seconda rete perchè i legni della porta di Di Bianco respingono prima la conclusione di Dayne (Di Bianco strepitoso ad evitare il gol) e poi la zuccata di Montari (Doraci non riesce a ribadire da buona posizione).

La gara termina con lo scarto minimo ma il LG Trino dimostra di aver acquisito grande maturità nel controllo della gara. Domenica prossima grande sfida contro il blasonato Verbania, una gara da non perdere.

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LG Trino – Lucento 2-0

LG TRINO: Pomat, Bonel, Ajaraam O. (77′ Doraci), Montari, Fiore, Canino, Esposito (69′ Capelli), Bellinghieri (59′ Soster), Dayne, Perelli (61′ De Lorentiis), Bertola (83′ Lopes). A disp.: Caggiano, Cappadona. All.: Roberto Cretaz.

LUCENTO: Di Nocca (32′ Cecconello), Bertinetti, Pili (72′ Riva Governanda), Freda (78′ Ferlazzo), Cellamaro, Radin, Amedeo (84′ Romagnoli), Nicolini, Le Pera, Chiatellino, Lo Giudice (84′ Caputo). A disp.: Martorano, Fanigliulo. All.: Alessandro Goria.

Arbitro: Angelo Berta di Novara.

Reti: 16′ Perelli (T), 81′ Soster (T).

Ammoniti: Chiatellino (L), Caputo (L).

Rec.: pt 2′; st 5′.

Note: al 35′ viene allontanato mister Roberto Cretaz (T) per proteste.

Vince ancora il LG Trino targato Cretaz chiamato alla prova di maturità contro il Lucento e non molla la prima posizione in classifica.

Una gara subito pimpante con gli ospiti che, vogliosi di cancellare lo zero in classifica, non stanno certo a guardare, impensierendo Pomat (attento) in un paio di occasioni. Al quarto d’ora la gara si sblocca grazie allo specialista Perelli che batte Di Nocca aggirando la barriera su punizione (foto). La gara è piacevole e il Lucento ci prova con conclusioni da fuori. Alla mezz’ora si infortuna il portiere ospite rilevato dall’esordiente Cecconello, classe 2000. Nel finale di tempo mister Cretaz si fa espellere dal direttore di gara per proteste.

Nella ripresa i biancoazzurri appaiono squadra matura e si compattano nelle retrovie sfruttando nelle ripartenze la velocità del biondo Dayne. Si arriva così al minuto 81 quando Soster, ben imbeccato da De Lorentiis, scaglia una violenta castagna alle spalle di Cecconello, è il gol del raddoppio. Nel finale di gara sarà proprio Cecconello il protagonista, negando più volte il terzo gol ai padroni di casa che recriminano anche per una rete annullata a De Lorentiis e per la mancata concessione di un calcio di rigore.

Altro fieno in cascina in previsione di un inverno che si preannuncia particolarmente rigido. La squadra somiglia sempre di più al suo allenatore che sembra aver trasmesso la propria mentalità vincente ai ragazzi. Il prossimo appuntamento sarà all’Aldo Vigino di Borgovercelli, domenica prossima 15 ottobre, una gara particolarmente sentita dagli ex Canino, Bertola e De Lorentiis.

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Pavarolo 2004 – LG Trino 1-2

PAVAROLO 2004: Cuppone, Petraglia, Cochis, Basiglio, Causin, Fiolo (87′ Meitre), Feraru (59′ Mosquera), Giors, Preziosi (80′ Casella), Monteleone (45′ Zarmanian), Clori. A disp.: Catana, Ranieri, De Maio. All.: Ramin Binandeh.

LG TRINO: Pomat, Bonael, Lo Pape (78′ Doraci), Lopes (77′ Soster), Fiore, Canino, Esposito (84′ Capelli), Montari, Dayne, Perelli (88′ Bellinghieri), Bertola. A disp.: Caggiano, Cappadona, Ajaraam O.. All.: Roberto Cretaz.

Arbitro: Lama Roveriks di Bra.

Reti: 55′ Dayne (T), 67′ Zarmanian (P), 83′ Esposito (T).

Ammoniti: Fiolo (P), Bertola (T).

Rec.: pt 3′; st’ 5.

Una vittoria ottenuta con il cuore e con la grinta dopo una gara giocata con intensità da entrambe le squadre. Il primato in classifica deve tenere tutti con i piedi per terra ma la squadra risponde presente e con carattere.

Prima frazione divertente con buone trame da entrambe le parti: portieri impegnati più per interventi di ordinaria amministrazione che per vere e proprie parate. La palla più pericolosa è la punizione a fil di palo di Esposito nel secondo dei tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara.

Nella ripresa le due squadre vogliono vincere. Dopo cinque minuti Esposito sfiora il palo alla destra di Cuppone, è il preludio al vantaggio. Al decimo della ripresa una punizione battuta da Canino propizia l’inserimento di Dayne che, lestissimo, fredda Cuppone: è il vantaggio. A questo punto i biancoazzurri potrebbero chiudere la gara ma Perelli si fa parare la conclusione dall’ottimo portiere torinese. Come insegna la celebre legge del calcio ad un gol mancato corrisponde un gol subìto: ci pensa Zarmanian, direttamente su punizione a battere Pomat, il quale si supera pochi minuti dopo evitando il passivo e la doppietta personale ancora all’ottimo Zarmanian. Sotto la sapiente guida di mister Cretaz il LG Trino si ricompatta e torna a spingere riportandosi in vantaggio all’83’ grazie ad una bella azione corale conclusa dal tap-in vincente di Esposito. C’è ancora spazio per una galoppata di Dayne che, esausto, fallisce il 3 a 1 ma non si poteva davvero chiedere di più, oggi, al giovane valligiano.

Una vittoria frutto dell’unità di intenti porta al comando un gruppo che non ha mai smesso di credere ai sogni. L’appuntamento è fissato per domenica prossima, al Picco arriverà il fanalino di coda Lucento, ancora a zero punti e, proprio per questo motivo, avversario da temere particolarmente.

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LG Trino – Piedimulera 1-0

LG TRINO: Pomat, Bonel, Doraci (71′ D’Orio), Lopes (71′ Capelli), Fiore, Canino, Esposito (57′ Soster), Montari, Dayne, Perelli (57′ Bellinghieri), Bertola. A disp.: Rossi, Cappadona, Ajaraam O.. All.: Roberto Cretaz.

PIEDIMULERA: Donetti, Sistino (85′ Montagnese), Paganini, Cugliandro, Romano A., Mammucci, Fernandez M., Fernandez A. (69′ Ambrosiani), Romano G. (74′ Ghignone), Violi, Papasodaro (64′ Moretti). A disp.: Bionda, Pettinaroli, Marta. All.: Davide Tabozzi.

Arbitro: Loris Azzaro di Aosta.

Rete: 84′ Dayne (T) rig.

Ammoniti: Romano A. (P), Bonel (T), Canino (T), Mammucci (P), Cugliandro (P), Moretti (P), Montari (T), Fernandez M. (P).

Rec: pt 2′; st 5’+2′

Una vittoria sofferta per i biancoazzurri di Roberto Cretaz che agguantano i tre punti nel finale grazie ad un calcio di rigore trasformato magistralmente da Dayne.

Senza De Lorentiis squalificato e Lo Pape infortunato, Cretaz manda in campo l’esordiente Doraci sulla fascia. Parte bene il LG Trino ma gli ospiti fanno subito capire di essere una squadra quadrata, aggressiva e messa molto bene in campo da mister Tabozzi. La prima frazione non crea pressochè nessun sussulto fatta eccezione per il colpo di testa di Perelli che finisce alto di un soffio.

Nella ripresa il Piedimulera schiaccia e sfiora per ben tre volte il gol del vantaggio ma la scarsa mira degli avanti gialloblu ed un ottimo Pomat mantengono lo zero a zero. Cretaz cambia modulo e attori inserendo D’Orio (esordio anche per lui), Capelli, Soster e Bellinghieri. La mossa risulta vincente e l’economia della gara cambia; il primo scossone lo fornisce Dayne incrociando sul palo lontano, D’Orio manca l’impatto con la palla di un nonnulla. A cinque minuti dal termine gran giocata di Soster che, al suo ingresso in area, viene steso da Sistino: per l’arbitro è rigore. Dayne si incarica della battuta e insacca alle spalle di Donetti. Nel finale molta sofferenza e un pizzico di mancata malizia nel fallire un facile contropiede (Dayne-D’Orio). Dopo ben 7 minuti di recupero finisce 1 a 0.

Con questi tre punti il LG Trino sale così al terzo posto in classifica e consolida la propria imbattibilità anche se, ai punti, il pareggio sembrerebbe il risultato sportivamente più equo. Domenica prossima i biancoazzurri sono attesi dal Pavarolo 2004.

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Orizzonti United – LG Trino 3-3

LG TRINO: Pomat, Bonel, Lo Pape, Bertola, Fiore, Canino, Lopes (65′ Esposito), Montari, De Lorentiis, Capelli (68′ Bellinghieri), Dayne. A disp.: Rossi, Cappadona, Ajaraam O., Soster, D’Orio. All.: Roberto Cretaz.

ORIZZONTI UNITED: Cerruti, Benincasa, Modena, Coppo, Giordano, Carini, Ramello (85′ Coscarella), Beretta, Germano F., Paladino, Gnisci (56′ Camilli). A disp. Lanza, Farjaoui, Bigotti, Greco, Vachino. All. Pier Luca Pieritore.

Arbitro: Francesco Loiodice di Collegno.

Rete: 50′ Dayne (T) rig., 55′, 58′ rig. Germano (O), 70′ Bertola (T), 81′ Camilli (O), 87′ Montari (T)

Espulsi: 41′ De Lorentiis (T), 49′ Carini (O).

Ammoniti: Carini (O), Coppo (O), Capelli (T), Giordano (O), Germano (O).

Rec: pt’ 1; st 3′.

Note: al 40′ De Lorentiis fallisce un calcio di rigore (parato).

Finisce in parità assoluta (3-3 con un rigore a segno e un espulso per parte) e con tante emozioni, il derby vercellese tra Orizzonti United e Lg Trino. Nella prima frazione di gioco grande occasione sprecata dagli ospiti che, al 40′, sbagliano un rigore con De Lorentiis, espulso subito dopo per lo scontro con il portiere ciglianese che aveva ribattuto il penalty. Giusto il tempo di tornare in campo per il secondo tempo e anche i padroni di casa restano in dieci: cartellino rosso per Carini in occasione del rigore, concesso al Trino, e questa volta, trasformato da Daynè. Gli Orizzonti si scuotono e raggiungono prima il pari, al 12′ con Germano che poi raddoppia al 16′ su rigore. Lg Trino, però non si scoraggia, agguantando il pari con Bertola, al 30′. Il finale è da brividi: al 90′, Orizzonti United in vantaggio, grazie a una punizione di Camilli. Ma, come era avvenuto anche domenica scorsa, il Trino lotta fino in fondo: e al 93′ agguanta il pareggio con Montari

(articolo di InfoVercelli24 che ringraziamo)

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LG Trino – Pro Settimo & Eureka 1-0

LG TRINO: Pomat, Bonel, Lo Pape (60′ Ajaraam O.), Bertola, Fiore, Canino, Esposito (60′ Capelli), Montari, De Lorentiis, Perelli, Dayne. A disp.: Rossi, Cocchi, Lopes, Soster, Bellinghieri. All.: Roberto Cretaz.

PRO SETTIMO EUREKA: Maja, Magnati, Signetto, De Stefano, Francia, Comentale, Sabbioni, Piotto, Sinato (86′ Nosenzo), Mosca (72′ Trussardi), Taraschi (79′ Santomauro). A disp.: Crovagna, El Hachmaoui, Destro, Ferraro. All.: Pasquale Romagnino.

Arbitro: Umberto Crainich di Conegliano.

Rete: 95′ Bertola (T).

Espulso: 85′ Perelli (T) per doppia ammonizione.

Ammoniti: Fiore (T), Piotto (PS), Canino (T), Taraschi (PS), Signetto (PS).

Rec: pt 1′; st 5+1′.

Prima partita casalinga e prima vittoria sul filo di lana per il LG Trino di mister Roberto Cretaz, biancoazzurri che hanno avuto il grande merito di crederci fino alla fine, anche in inferiorità numerica.

Nella prima frazione partono molto forte gli ospiti che hanno subito la palla per passare, ma il palo dice di no a Signetto. Dalla parte opposta è Esposito che fa gridare al gol ma la traversa respinge e l’arbitro blocca l’azione per offside. Ci prova Bertola al 23′ con un rasoterra in giravolta ma Maja è attento. E’ ancora un legno a salvare Pomat, questa volta la traversa, che respinge la punizione di Comentale.

Nella ripresa c’è un altro LG Trino e si vede. I biancoazzurri spingono e fanno la partita ma le occasioni di Bertola e Dayne sono ribattute dalla difesa blucerchiata. Il LG Trino continua a macinare gioco tanto che l’unica occasione per gli ospiti capita al 72′ quando Pomat respinge con i pugni un calcio di punizione di Comentale. All’86’ il fattaccio che farà discutere: Magnati stende Perelli al limite dell’area, per il direttore di gara non c’è il contatto e decide di punire l’attaccante grangino esibendogli in faccia il secondo giallo. In 10 uomini accade quello che non ti aspetti: i biancoazzurri, colpiti nell’orgoglio, raddoppiano le forze ed iniziano ad attaccare a testa bassa. In pieno recupero capita di tutto: al 92′ ci vuole un super Pomat che grazie ad un doppio intervento da campione sventa un’occasionissima blucerchiata; al 94′ Dayne semina il panico in area torinese ma sul suo rasoterra nessuno riesce a ribadire in rete; a 20 secondi dalla fine del recupero, Bertola calcia con potenza da fuori area e batte Maja, è il gol partita.

Vince soffrendo il LG Trino di Cretaz contro una Pro Settimo Eureka apparsa squadra tonica e molto ben organizzata. Domenica prossima la truppa grangina farà visita agli Orizzonti United per uno dei tre derby vercellesi di Eccellenza.

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Juventus Domo – LG Trino 1-1

JUVENTUS DOMO: Fovanna, Alessi, Carrera, Piccirilli, Piscopo, Kate, Casas, Iulini, Bottone (92′ Cartini) Bogani (84′ Appetito), Falcioni (68′ Guerra). A disp.: Pavesi, Borgnis, Pesce, Samà. All.: Marco Mellano.

LG TRINO: Pomat, Bonel, Lo Pape, Lopes (88′ Bellinghieri), Fiore, Capelli, Esposito (68′ Perelli), Montari, De Lorentiis, Bertola (81′ Soster), Dayne. A disp.: Rossi, Cocchi, Ajaraam O., Fogazzi. All.: Roberto Cretaz.

Arbitro: Ottino di Ivrea.

Reti: 36′ Bottone (JD), 58′ Delorentis (T).

Ammoniti: Carrera (JD), Piccirilli (JD).

Rec.: pt 1′; st 4′

Avvio in salita per i biancoazzurri di Roberto Cretaz che non riescono ad agguantare il punteggio pieno in casa di una Juve Domo ostica e sopratutto cinica a capitalizzare gli errori grangini.

Parte al piccolo trotto la gara tanto che il primo vero scossone si ha al 32′ quando Fiore impegna per ben due volte in un minuto Fovanna, il portiere granata è costretto agli straordinari per mantenere inviolata la propria porta. Tre minuti dopo la Juve Domo passa sull’unica azione pericolosa: Bottone riceve palla in area, si gira e beffa Pomat. Nel finale di tempo insiste il LG Trino ma Fovanna sventa su Delorentis e Dayne.

Nella ripresa partono fortissimo i padroni di casa che scuotono la difesa biancoazzurra con Bottone e Casas, Pomat si supera. Il LG Trino non ci sta e sull’invenzione di Esposito, ne Delorentis ne Dayne riescono a trovare la deviazione vincente. Il gol però è nell’aria ed arriva al 58′ dopo un’azione strepitosa di Dayne che serve Esposito, il quale appoggia intelligentemente per bomber De Lorentiis, stop, tiro e pareggio. Il LG Trino a questo punto prova a vincere la gara ma prima Alessi toglie letteralmente dalla testa di Delorentis il gol del pari e poi Montari sfiora il palo alla destra di Fovanna. Nel finale è Perelli con una sassata da fuori area ad ispirare ancora il portiere ossolano.

E’ un pareggio che sta un po’ stretto al LG Trino e che fa arrabbiare moltissimo mister Cretaz in previsione della gara di domenica prossima contro la Pro Settimo Eureka.

(foto di ossolanews.it)

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Aygreville – LG Trino 1-0

AYGREVILLE: Gini, Milani, Mongino M., Pramotton, Prola (32′ Marchesano), Rega, Mazzocchi, Furfori (46′ Mazzei), Noro (75′ Thomain), Baldi, Turato. A disp.: Cerbelli, Risso, Rizzi, Martini. All.: Alberto Rizzo.

LG TRINO: Rainero, Mullici, Blaze, Bellinghieri (52′ Fogazzi), Grillo (61′ Nicolasi), Agnesina, Lopes, Didu, Kambo, Perelli, Abrazhda (73′ Bottino). A disp.: Fistolera, Veliu, Cocchi, Soncini. All.: Giorgio Rotolo.

Arbitro: Davide Lovison di Padova.

Rete: 49′ Rega (A).

Ammonito: Bellinghieri (T).

Rec.: pt 2′; st 2′.

Chiude la stagione con un’altra sconfitta immeritata il LG Trino di mister Giorgio Rotolo; nonostante scendesse in campo per onorare il campionato, la truppa grangina, ha reso la vita difficilissima alla terza forza del campionato.

Sotto uno sferzante e gelido vento invernale (altro che primavera!), i biancoazzurri giocano un buon calcio e, dopo un’iniziale fase di studio, sfiorano il vantaggio al 25′ con Mullici, la cui conclusione, deviata, esce di un soffio. A seguito del tiro dalla bandierina è Kambo ad impegnare Gini, nuovamente costretto in angolo. Alla mezz’ora strappa applausi la giocata in slalom di Abrazhda: incontenibile l’italo-albanese, salta quattro avversari ma perde l’equilibrio e conclude malamente. Due minuti dopo ancora Abrazhda si ripete, questa volta è altruista e scarica all’indietro per Perelli, il quale, da posizione ghiottissima spara alto sopra la traversa. Nel finale di tempo sale l’Aygreville che, nonostante la pressione, impensierisce Rainero solo con un calcio di punizione di Baldi, alto di poco.

La ripresa partenza ad handicap per gli ospiti: dopo appena tre minuti e mezzo, dall’angolo magistralmente calciato da Baldi, svetta su tutti capitan Rega che insacca alle spalle di Rainero. Sarà il gol partita. I biancoazzurri accusano il colpo ed abbozzano solo una reazione confusa; bisogna aspettare il 62′ per applaudire il portiere valligiano Gini, autore di una parata “alla Buffon” su Perelli, la palla carambola sul palo, sull’accorrente deviazione di Abrazhda, la sfera colpisce nuovamente (ed incredibilmente!) il legno e viene recuperata dai difensori rossoneri che spazzano. Nell’ultimo quarto d’ora di gara ancora il LG Trino ci prova con Kambo (tiro a lato) ed a 5 minuti dal termine ancora Gini è costretto a superarsi nuovamente su Perelli. A pochi giri d’orologio dal 90°, con il LG Trino sbilanciato in avanti alla ricerca del pari, Thomain sfugge ai difensori e si invola nel più classico dei contropiede, ci vuole un’uscita incredibile di Rainero che copre lo specchio della porta e devìa con la punta del piede la conclusione a botta sicura dell’attaccante rossonero, per evitare il più classico colpo del KO.

Termina con una bella prestazione, nonostante il risultato, la cavalcata del LG Trino 2016/2017. E’ stata una stagione entusiasmante, vissuta con passione da tutti gli attori biancoazzurri: giocatori, staff e dirigenza. L’appuntamento va alla stagione 2017/2018, sarà la terza consecutiva in Eccellenza e sarà, ancora una volta, Let’s Go Trino!

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