Categoria: Campionato

LG Trino – Borgomanero 0-2

LG TRINO: Rainero, Cafasso, Nicolasi (65′ Veliu), Lopes (56′ Rognone), Grillo, Agnesina, Blaze, Bellinghieri, Soncini, Perelli, Capelli (40′ Meo Defilippi). A disp.: Rossi, Gennaro, Ajaraam, Bottino. All.: Giorgio Rotolo.

BORGOMANERO: Zenoni, Baraldini, Bottone, Giovagnoli, Adami, Anselmi, Scavetta, Manzini, Ravetto, Corio, Roggia (81′ Apicella) . A disp.: Di Pierri, Sati, Gallo, Marelli, Zanetta. All.: Marco Poma.

Arbitro: Gianluca Cipriano di Torino

Reti: 47′ Scavetta (B), 55′ Ravetto (B).

Espulso: 82′ Corio (B) per proteste.

Ammoniti: Capelli (T), Soncini (T), Corio (B), Adami (B), Meo Defilippi (T), Perelli (T), Cafasso (T), Scavetta (B).

Rec.: pt 1′; st 4′

La più classica delle partite sbagliate per il LG Trino che, dopo un primo tempo incolore, subisce un doppio passivo e non riesce più a raddrizzare la gara sbagliando anche un calcio di rigore. Perelli, in forse sino all’ultimo, scende in campo nonostante le precarie condizioni fisiche, mentre Mullici deve dare forfait per una fastidiosa influenza.

Marco Capelli
Marco Capelli

Primo tempo al rallenty con pochissime emozioni. Il LG Trino fa la partita ma gli ospiti sono ben piazzati in campo e neutralizzano abilmente le punte grangine. Primo sussulto al 21′ quando Capelli scodella in mezzo, la palla attaversa l’area piccola ma nessuno riesce a ribadire in rete. Tre minuti dopo è bravo Rainero a deviare in angolo una conclusione a filo d’erba di Giovagnoli. Qualche tiro da fuori ed un calcio di punizione di Perelli (alto) e la prima frazione va in archivio.

Nella ripresa partenza da incubo: al 47′ pallone perso a centrocampo, Scavetta controlla in area, si gira e fulmina Rainero. Il LG Trino sbanda e gli ospiti raddoppiano con Ravetto, lesto a ribadire in rete con un calcio potente sul filo del fuorigioco; censurabile l’esultanza polemica del centravanti novarese. A questo punto si svegliano i padroni di casa e, con i cambi, si schierano in assetto ultra offensivo.

Blue Boys Trino
Blue Boys Trino

Al 59′ ci prova Perelli su calcio piazzato ma Zenoni para a terra. Al 67′ clamorosa occasione sulla testa di Rognone, Zenoni esce a vuoto e l’attaccante vercellese non inquadra lo specchio della porta. L’occasione per accorciare arriva al 72′ quando un rimpallo sfortunato impatta sul braccio di Anselmi: per il direttore di gara è calcio di rigore. Lo specialista, Amos Agnesina, va sul pallone ma calcia debolmente, a Zenoni non par vero di poter bloccare il pallone. Erano circa cinque anni che Amos non falliva un penalty, quando si dice una giornata storta! Altra svolta al minuto 82′: Corio, molto nervoso, si abbandona a qualche protesta di troppo ed il direttore di gara lo manda anticipatamente negli spogliatoi. Il finale è arrembante: all’87’ Grillo al volo impegna Zenoni; un minuto dopo Perelli colpisce un clamoroso palo su calcio di punizione; al 90′ ci prova ancora Rognone ma il suo tiro è debole. Il Borgomanero nel finale potrebbe triplicare in contropiede in pieno recupero ma uno stratosferico Rainero nega il gol a Scavetta e Apicella con uno straordinario doppio intervento.

Una giornata storta, una partita sbagliata; dalla grinta di mister Giorgio Rotolo (foto in alto) si deve ripartire per tornare al più presto alla vittoria casalinga.

Campionato, Partite

Pavarolo 2004 – LG Trino 0-4

PAVAROLO 2004: Salvalaggio, Massa, Crepaldi, Ronco, Todaro, Cellamaro (46′ D’Alessandro), Scavone, Saccà (80′ Maci), Monteleone, Talarico, Fucci. A disp.: Catanà, Perfetti, Deideri, Trovato, Canavese. All.: Alan Boaretto.

LG TRINO: Rainero, Cafasso, Nicolasi (65′ Mullici), Kambo, Grillo, Agnesina, Blaze, Bellinghieri, Soncini (67′ Rognone), Perelli (74′ Meo Defilippi), Capelli. A disp.: Rossi, Boscaro, Veliu, Ajaraam. All.: Giorgio Rotolo.

Arbitro: Loris Azzaro di Aosta.

Reti: 3′, 41′ Perelli (T), 52′ Agnesina (T) rig., 61′ Soncini (T).

Espulso: 70′ Kambo (T) per doppia ammonizione.

Ammoniti: Talarico (P), Nicolasi (T), Monteleone (P), Meo Defilippi (T).

Rec.: pt 1′; st 4′.

Vittoria rotonda e roboante per il LG Trino di mister Giorgio Rotolo sul campo di Pavarolo. I biancoazzurri si comportano come uno schiacciasassi che crea occasioni e si difende con ordine e, per il quale, la classifica deficitaria di settembre pare essere solamente un lontano ricordo.

Simone Soncini
Simone Soncini

Debutta Simone Soncini dal primo minuto ed è subito il bomber novarese protagonista al 3′ con un assist al bacio per Matteo Perelli che entra in area e fulmina Salvalaggio. LG Trino in vantaggio. I padroni di casa non ci stanno e reagiscono subito con un’occasionissima al 10′ ma Ronco, da buona posizione, spara alto. I padroni di casa provano a fare la partita ma le ripartenze biancoazzurre sono velenosissime. Al 36′ Perelli restituisce il favore smarcando Soncini: la sassata del bomber si stampa sulla traversa. E’ il preludio al raddoppio che arriva a 4 minuti dal termine: fallo su Nicolasi e calcio di punizione del quale si incarica Perelli (foto in alto), parabola perfetta a fil di palo e raddoppio.

Antonio Grillo
Antonio Grillo

Nella ripresa ci si aspetta la reazione dei padroni di casa, invece arriva il tris grangino: combinazione in velocità, Bellinghieri, Blaze, Perelli, quest’ultimo viene atterrato da Crepaldi e l’arbitro non può che concedere il penalty; sul discetto va lo specialista Amos Agnesina che spiazza Salvalaggio. E sono tre. Il Pavarolo non c’è più e da un’incursione sulla fascia di Blaze, arriva la quarta segnatura con Simone Soncini, lesto a ribadire in rete il cross basso del ragazzo della Guadalupa. Al 70′ Monteleone e Kambo si scambiano alcune “cortesie” e il direttore di gara ammonisce entrambi: per il francese del LG Trino, già ammonito, scatta il rosso e salterà la prossima gara contro il Borgomanero. Nel finale i biancoazzurri potrebbero addirittura segnare il quinto gol in due clamose occasioni: all’81’ Capelli, smarcato da Rognone, conclude a fil di palo con Salvalaggio battuto, mentre a due minuti dal termine è Blaze a colpire uno sfortunato palo dopo un’azione corale Bellinghieri, Meo Defilippi, Rognone, Capelli. A tempo scaduto c’è ancora tempo per una girata di Rognone ben parata a terra da Salvalaggio.

Una vittoria convincente ed un preludio ad una settimana serena prima di affrontare un avversario difficile ed in ripresa come il Borgomanero al Picco.

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Campionato, Partite

LG Trino – Rivarolese 2009 0-0

LG TRINO: Rainero, Cafasso (88′ Bottino), Nicolasi, Kambo, Grillo, Agnesina, Bellinghieri, Blaze, Rognone, Perelli (61′ Boscaro), Lopes (51′ Capelli). A disp.: Rossi, Sanzeni, Veliu, Mullici. All.: Giorgio Rotolo

RIVAROLESE 2009: Gillone, Ciccarelli, Puddu, Sicca, Balagna, Bertot, Reano (78′ Querio), Scala, D’Agostino, Cardellino (72′ Prandoni), Celano (78′ Grosso). A disp.: Steni, Surace G., Surace D., Nabili. All.: Vito Scardino

Arbitro: Francesco Loiodice di Collegno

Espulsi: 82′ Ciccarelli (R) per doppia ammonizione, 83′ Grosso (R) per intervento non regolamentare.

Ammoniti: Lopes (T), Cafasso (T), D’Agostino (R).

Rec.: pt 1′; st 4′

La sfortuna, tanti errori sotto porta, un paio di sviste arbitrali e un Gillone strepitoso, negano al LG Trino una vittoria che i ragazzi di Giorgio Rotolo avrebbero ampiamente meritato per ciò che sono riusciti ad esprimere sul campo.

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Dylan Kambo

Prima frazione abbastanza equilibrata con i biancoazzurri a fare la partita e i granata a giocare di rimessa. Perelli preferito inizialmente a Boscaro (in attesa del transfer per Soncini) fa molto movimento e Rognone fa a sportellate con i centrali canavesi. Il primo scossone arriva all’11’: grande azione di Blaze palla a Rognone che da due passi tenta il tap-in, Gillone inizia il suo show deviando in angolo con i piedi. Cinque minuti dopo ci prova ancora Rognone ma la sua conclusione di testa finisce a lato. L’unico squillo ospite arriva al minuto 18′, la conclusione di D’Agostino esce a lato. Ancora LG Trino al 23′, azione corale molto bella e Gillone si supera ancora angolo sulla conclusione ad incrociare di Rognone. Dalla bandierina Perelli mette in mezzo, si crea una mischia ed Agnesina, di testa, mette fuori di poco. Al 40′ contatto dubbio in area di rigore tra Puddu e Rognone, per il direttore di gara non c’è nulla e si va al riposo in parità.

img_7440bNella ripresa i biancoazzurri sono più determinati e premono sull’acceleratore. Al 57′ azione di Rognone che serve Perelli, l’ex Pro Belvedere si allarga e conclude con un rasoterra velenoso che si spegne a fil di palo con Gillone che nulla avrebbe potuto. Al 65′ doppia occasione per Rognone in due minuti: prima conclude a rete e Gillone salva mettendo in angolo, poi, di testa, angola troppo il pallone che esce alla destra dell’estremo difensore canavese facendo la barba al palo. Non sembra proprio essere giornata! Tre minuti dopo altro episodio che fa urlare al rigore: Bellinghieri scambia con Rognone, entra in area e Sicca devìa il pallone con la mano larga; il direttore di gara mima “nessun contatto” e fa proseguire tra le vibranti proteste di giocatori, panchina e tifosi grangini. Unico sussulto granata della ripresa il tiro di D’Agostino da posizione defilata con palla che gonfia l’esterno della rete. Si arriva così al 75′, cross in area, Rognone si coordina e colpisce di testa, ancora una volta Gillone smanaccia sulla traversa e quindi in angolo. All’82’ momento di follia ospite: prima Ciccarelli, già ammonito, travolge Nicolasi che si stava involando sulla fascia, ottenendo la seconda ammonizione e, di fatto, la doccia anticipata, poi Grosso, entrato in campo da soli 5 minuti, si fa espellere per un’entrata “killer” su Blaze. Il LG Trino, con la doppia superiorità si riversa in area granata: la palla buona l’avrebbe Boscaro all’85’ ma la sua deviazione in scivolata all’interno dell’area piccola, si impenna oltre la traversa. All’89’ anche Rognone fallisce una clamorosa occasione deviando con poca forza un pallone destinato a finire in fondo al sacco ma che si spegne tra le braccia di Gillone. C’è ancora tempo per una conclusione di Kambo e un colpo di testa centrale di Rognone, che si adagia tra le braccia del migliore in campo Gillone, per decretare un pari che sta strettissimo ai ragazzi di Rotolo.

Volendo guardare il bicchiere mezzo pieno, è la seconda gara consecutiva in cui il LG Trino non subisce reti. Considerando l’emorragia difensiva della prima parte di stagione è un risultato da tenere in considerazione.

Campionato, Partite

Baveno – LG Trino 0-1

BAVENO: Romani, Menaglio, Stanglini, Nazari, Ramalho, Di Leva, Kouadio (68′ Motetta), Cherchi, Garin (42′ Sogno), Piraccini, Cabrini F.. A disp.: Depaola, Sistino, Casarotti, Zanella, Amoruso. All.: Pier Guido Pissardo.

LG TRINO: Rainero, Cafasso, Nicolasi, Kambo, Grillo, Agnesina, Bellinghieri, Blaze, Boscaro (62′ Perelli), Rognone (78′ Bottino), Lopes. A disp.: Andreatta, Gennaro, Veliu, Mullici, Ajaraam. All.: Giorgio Rotolo.

Arbitro: Saverio Lo Torto di Novara.

Rete: 88′ Agnesina (T) rig.

Ammoniti: Di Leva (B), Boscaro (T), Rognone (T), Lopes (T), Cherchi (B), Blaze (T), Perelli (T).

Rec.: pt 2′; st 4′

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Capitan Tonino Grillo

E’ un LG Trino maturo e determinato quello che porta a casa tre punti da un campo ostico e duro come quello di Baveno. La squadra di Giorgio Rotolo, in piena emergenza infortuni, costruisce una gara di grande intelligenza tattica ed intensità. I tre punti finali sono un premio alla costanza dei suoi interpreti.

Privo di ben sei giocatori ovvero Bonassi (situazione polso aggravata, dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico), Meo Defilippi, Anedda, Capelli, Ciraulo e Sanzeni e con Mullici in panchina dopo la botta in faccia rimediata a Donnas, il Trino si schiera con un inedito 3-5-2. La prima frazione è fondamentalmente una lotta a centrocampo tra due squadre molto guardinghe e le uniche emozioni si hanno su calcio piazzato.

La punizione di Agnesina finisce in angolo
La punizione di Agnesina finisce in angolo

Al 7′ Cafasso va vicino alla deviazione vincente ma la palla non entra. Al 13′ Agnesina calcia, la barriera devìa e la palla si spegne in angolo sfiorando l’incrocio alla sinistra di Romani. Al 27′ è lo specialista Cherchi a battere da fermo ma il suo pallone si spegne a lato di poco. Al 40′ Garin, in area di rigore, tenta l’avvitamento e tiro, la palla finisce alle stelle e la torsione aggrava le sue condizioni già precarie, il Baveno è costretto alla sostituzione; entra Santiago Sogno. Poco prima del fischio finale dei primi 45 minuti, Cherchi si libera di un avversario e tenta la conclusione dai trenta metri: è una sassata violentissima che un ottimo Rainero mette in angolo con la mano di richiamo. Finisce una prima frazione equilibrata.

Blue Boys sempre presenti
Blue Boys sempre presenti

Nella ripresa i padroni di casa provano a spingere sull’acceleratore ma i ragazzi di Rotolo non si scompongono, recuperano palla e ripartono senza quasi mai andare in affanno. Le occasioni scarseggiano, ci prova Nazari con una conclusione al 60′ che finisce a lato. Blaze, da par suo, continua a tenere in apprensione la difesa avversaria con ripartenze velenose e sgroppate in collaborazione con Nicolasi ma il pallone quasi mai arriva dalle parti di Romani. La fase di stallo sembra rompersi a dieci minuti dal termine quando, dopo un’azione manovrata, Cherchi libera al tiro Sogno, la sua conclusione è parata con i piedi da un reattivo Rainero. All’84’ ancora un brivido molto contestato: mentre i giocatori del Trino sono intenti a parlottare con il direttore di gara, reo, a loro modo di vedere, di aver assegnato un calcio di punizione dubbio ai padroni di casa, Cherchi sorprende tutti e, con la difesa biancoazzurra (e l’arbitro) distratta, serve di piatto il liberissimo Sogno che si trova incredibilmente a tu per tu con Rainero; l’arbitro non fischia e Sogno cerca l’angolino ma ancora una volta Rainero in uscita, nega il gol al Baveno con una provvidenziale deviazione di piede. Inutile dire che le proteste ai danni del signor Lo Torto sono fioccate copiose.

Applausi finali (foto Donatello Zonca)
Applausi finali (foto Donatello Zonca)

Il LG Trino non molla un centimetro e, dopo i due brividi in cinque minuti, prova a costruire: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Lopes libera al tiro Bottino, Ramalho si oppone con il corpo ed il pallone sbatte contro il braccio largo del difensore lacustre. E’ rigore. A due minuti dal termine Agnesina si incarica della battuta e, come sempre con grande freddezza, batte Romani mettendo a segno il suo terzo centro stagionale. Il pubblico (anche oggi numeroso e rumoroso) di fede grangina è in visibilio. Nel finale ancora un brivido al 92′ con una conclusione da fuori area del solito Cherchi, parata a terra da Rainero.

E’ la quarta vittoria dell’anno, la seconda lontano dal Picco, la terza della gestione Rotolo. E’ una vittoria sofferta, di squadra, che rende più roseo il futuro biancoazzurro.

Campionato, Partite

PDHA – LG Trino 2-1

PDHA: Caresio, Scala, Vitale, Montari (67′ Francia), Monetta, Mariani, Bonel, Borettaz (88′ Della Rosa), Garbini (93′ Brscic), Parisi, Dotelli. A disp.: Celesia, Bosonin, Porro, Pinet. All.: Roberto Cretaz.

LG TRINO: Bonassi, Lopes (40′ Rognone), Nicolasi, Kambo, Grillo, Agnesina, Meo Defilippi, Blaze, Boscaro (68′ Bottino), Bellinghieri (37′ Sanzeni), Mullici. A disp.: Rainero, Gennaro, Veliu, Ajaraam. All.: Giorgio Rotolo.

Arbitro: Giordano D’Ambrosio di Collegno

Reti: 8′ Parisi rig. (P), 46′ pt Boscaro (T), 55′ Garbini (P).

Ammoniti: Montari (P), Garbini(P), Sanzeni (T), Dotelli (P).

Rec: pt 1’+1′; st 4’+2′

pdhlgt01Una prova sottotono da parte dell’undici di mister Rotolo che, al termine dei 6 minuti di recupero, potrebbe pareggiare rocambolescamente ma alla fine è la squadra migliore a far bottino pieno ovver il PDHA di Cretaz.

Parte bene il LG Trino ma dopo soli 6 minuti Lopes perde pallone in attacco innescando il contropiede arancioazzurro, Bellinghieri atterra Dotelli e per l’arbitro è rigore: l’esperto Parisi trasforma con freddezza. Gli ospiti non ci stanno e all’11’ Boscaro imbecca Meo Defilippi, la sua conclusione ad incrociare trova un Caresio ispirato che devia in angolo. Dalla parte opposta è Dotelli a colpire la traversa a Bonassi battuto. Si lotta molto a centrocampo ma i biancoazzurri faticano a ripartire, pertanto Rotolo decide di cambiare: fuori Lopes e Bellinghieri e dentro Rognone e Sanzeni. Il cambio frutta il pareggio in pieno recupero della prima frazione, lancio di Grillo per Mullici, il rasoterra di quest’ultimo non viene trattenuto da Caresio e Boscaro, da due passi, segna il pari.

pdhlgt02Nella ripresa pare che le cose debbano cambiare: dopo soli 4 minuti azione personale di Rognone che si libera di due avversari e va alla conclusione, Caresio in uscita respinge come può, Blaze in colto in controtempo non riesce a ribadire in rete, deve inseguire il pallone e tenta un colpo con schiena alla porta, la palla esce a lato di un nonnulla. Sul fronte opposto Garbini si coordina bene e conclude a fil d’incrocio: è il preludio al gol. Ancora una palla scodellata da Parisi per Garbini che, da posizione defilata, infila Bonassi (oggi con un’inedita maglia gialla del PDHA per esigenze “arbitrali”): è il gol partita. La gara si innervosisce e fiocca qualche cartellino. Al 69′ il PDHA portebbe fare il tris ma la conclusione beffarda di Parisi, prima colpisce la traversa, poi rimbalza sulla linea ed esce, Blaze allontana. Si arriva così al 95′ con il LG Trino tutto proteso in avanti alla ricerca del pareggio: Agnesina crossa, Rognone non ci arriva ma la palla rimbalza proprio di fronte a Kambo lasciato incredibilmente solo, il quale, “svirgola” clamorosamente a pochi metri dalla porta precludendo definitivamente il pareggio ai colori biancoazzurri.

Campionato, Partite

LG Trino – VDA Charvensod 3-1

LG TRINO: Bonassi, Sanzeni (46′ Cafasso), Nicolasi, Kambo, Grillo, Agnesina, Meo Defilippi, Blaze, Boscaro (73′ Rognone), Lopes (46′ Bellinghieri), Mullici. A disp.: Rainero, Gennaro, Ajaraam, Bottino. All.: Giorgio Rotolo

VDA CHARVENSOD: Castelnuovo, Vuillermoz X., Condò, Ierace (69′ Decello), Berger, Subet, Pignatelli, Antonacci (45′ Berthod), Daricou (67′ Dayne), Caputo, Rovira. A disp.: Pinelli, Vuillermoz D., Carere, Brunod. All.: Claudio Fermanelli

Arbitro: Gianluca Delnotario di Vco

Reti: 29′ Agnesina (T) rig., 33′ Caputo (C), 56′, 93′ Mullici (T)

Ammoniti: Grillo (T), Condò (C), Caputo (C), Agnesina (T), Cafasso (T), Mullici (T).

Rec: pt 1′; st 4′

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Dylan Kambo

Seconda vittoria consecutiva per i biancoazzurri guidati da mister Rotolo. Una vittoria casalinga che convince non solo nel risultato ma, sopratutto, nell’atteggiamento mentale e nelle occasioni create. Ora si può guardare con più ottimismo la classifica e le prossime due gare esterne.

Parte forte il LG Trino con Meo Defilippi (oggi scatenato) che, dopo 80 secondi di gioco, impegna Castelnuovo in angolo con i piedi. Risponde il Charvensod al 14′ con un rasoterra velenoso di Rovira che si spegne a lato di un niente.

Allan Blaze
Allan Blaze

E’ un momento favorevole agli ospiti che ci provano ancora con Rovira (17′) e con una punizione di Daricou (19′), in entrambi i casi Bonassi è superbo. Nel momento migliore degli ospiti colpisce il LG Trino: contropiede fulmineo di Meo, palla a Boscaro che viene steso in area da Condò; rigore. Dal dischetto Agnesina spiazza Castelnuovo, è il gol del vantaggio. La gioia però dura appena 4 minuti: su un calcio di punizione (molto contestato) di Daricou, Bonassi si supera nuovamente ma sulla respinta si avventa prima di tutti Caputo, in sospetta posizione di offside e pareggia. Chiude la prima frazione una mirabile punizione di Agnesina respinta da un intervento traordinario di Castelnuovo.

img_0260bNella ripresa è un altro LG Trino. Gli innesti di Cafasso e Bellinghieri per Sanzeni e Lopes (che hanno disputato una gara egregia) donano più vitalità agli attacchi biancoazzurri (oggi in verde). Dopo soli 4 minuti nuovo episodio da moviola: Boscaro insacca in rete indisturbato ma il direttore di gara annulla dopo la segnalazione del primo assistente; tanti dubbi e moltissime proteste. Il gol del vantaggio non si fa attendere, al 56′ Boscaro lancia Mullici nello spazio, il quale, prima supera Castelnuovo con un’elegante “sombrero” e poi deposita in rete a porta sguarnita. Lo Charvensod prova a scuotersi con il solito Rovira ma la sua conclusione è preda di Bonassi.

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Nicolasi e Mullici

Al 61′ Mullici potrebbe raddoppiare grazie ad una combinazione volante Meo-Boscaro-Meo, l’assist per Mullici coglie il ragazzo di origini albanesi in controtempo e la sua conclusione, solo di fronte a Castelnuovo, termina alta sopra la traversa. Ci pensa Boscaro al 68′ a tentare la conclusione in corsa, Castelnuovo ci mette i pugni. A questo punto il LG Trino rallenta il ritmo, gli ospiti tentano le ultime sortite ma il terzo gol è nell’aria ed è ancora Mullici a trasformarlo: Bellinghieri si invola, salta due avversari e mette in mezzo, Mullici “scavetta” e batte Castelnuovo. Gol, partita, incontro.

Tre punti in cascina e sguardo fiero verso un futuro più roseo.

Campionato, Partite

Alpignano – LG Trino 0-2

ALPIGNANO: Doda, Parrella, Barnowski, Carini, Crescente, Lerda, Kasa (58′ Liguori), Spoto (75′ Camoletto), Massimo, Moreo (83′ Durante), Cirillo. A disp.: Berghin Rosè, Bamba, Bellino, Burei. All.: Mario Gatta

LG TRINO: Bonassi, Capelli, Nicolasi, Kambo, Grillo, Agnesina, Meo Defilippi, Blaze, Boscaro (46′ Rognone), Bellinghieri, Mullici. A disp.: Rainero, Gennaro, Cafasso, Perelli, Ajaraam, Anedda. All.: Giorgio Rotolo.

Arbitro: Filipov di Pinerolo

Reti: 15′ Nicolasi (T), 58′ Rognone (T).

Ammoniti: Meo Defilippi (T), Crescente (A), Camoletto (A).

schermata-2016-10-09-alle-18-09-42Una vittoria figlia dell’orgoglio e dell’umiltà. Una prestazione di squadra in casa di uno dei “bolidi” del campionato per la classifica ma sopratutto per il morale. Dopo una sconfitta troppo dura contro l’Alicese, i ragazzi di mister Giorgio Rotolo hanno saputo ricompattarsi e sono andati ad Alpignano per portare a casa la posta piena. Inizia subito forte il LG Trino con Boscaro che spedisce a lato di un soffio dopo appena un minuto di gioco. Si arriva al 15′ quando Nicolasi tenta la conclusione dai 30 metri, Doda non è irreprensibile ed il LG Trino passa in vantaggio. I padroni di casa accusano il colpo e gli ospiti pungono in contropiede. Alla mezz’ora viene annullata una rete a Mullici per posizione irregolare: materiale per le moviole. Nel finale ancora Boscaro sfiora il gol del raddoppio mandando alto di poco sopra la traversa.

Nella ripresa Rotolo decide di far rifiatare Boscaro inserendo il più fisico Rognone. Al 5′ è Cirillo che potrebbe pareggiare ma Agnesina si immola salvando sulla linea. Passano 7 minuti ed il LG Trino raddoppia: Kambo lancia in mezzo all’area, torsione di Rognone che colpisce di testa e beffa Doda con un pallonetto. L’Alpignano è scosso e Kambo colpisce una clamorosa traversa al 20′. Passano i minuti con i torinesi intenti a premere e il LG Trino a difendersi. Ancora qualche brivido dalle parti di Bonassi ma il risultato non cambierà.

Una bella boccata d’ossigeno in vista dello scontro salvezza di domenica prossima contro lo Charvensod.

(Le fotografie sono state scattate da Michele Rizzitano e sono gentile concessione di sportovest.com)

 

Campionato, Partite

LG Trino – Alicese 0-2

LG TRINO: Rainero B., Capelli, Nicolasi, Kambo, Grillo, Agnesina, Meo Defilippi (75′ Ciraulo), Blaze, Boscaro, Rognone (81′ Bottino), Mullici (67′ Anedda). A disp.: Bonassi, Cafasso, Bellinghieri, Ajaraam. All.: Giorgio Rotolo

ALICESE: Rainero S., Lita, Salcone, Comotto, Pane, Branca, Fiore, Santovito, Bernabino (90′ Forneris), Marteddu (58′ Carnaroglio), Menabò (70′ Germano F.). A disp.: Quaglino, Mancuso, Pella, Torrau. All.: Ugo Yon

Arbitro: Bongiorno di Collegno

Reti: 33′ Fiore (A), 78′ Carnaroglio (A).

Ammoniti: Menabò (A), Marteddu (A), Rognone (T).

Rec.: pt 0′; st 4′

I due fratelli Rainero: Brian e Simone
I due fratelli Rainero: Brian e Simone

Esordio con sconfitta per il LG Trino del nuovo corso targato Giorgio Rotolo. Nonostante il risultato negativo non so può negare un netto miglioramento sul piano dell’intensità di gioco, pesano purtroppo ancora delle indecisioni difensiva ed una mancata cattiveria sotto porta.

Parte fortissimo il LG Trino e dopo appena 42” Boscaro mette in rete a seguito di un’indecisione corale della difesa granata: la posizione di partenza di Boscaro è però oltre la linea dei difensori e il guardalinee, correttamente, sbandiera.

Il gol annullato a Boscaro
Il gol annullato a Boscaro

Non si perdono d’animo i padroni di casa che, grazie alla spinta di Meo Defilippi e Blaze, confezionano azioni pericolose. Mullici non riesce ad angolare il pallone al 12′ e Branca anticipa di un soffio in angolo l’accorrente Boscaro due minuti dopo. Il Trino c’è ma al 26′ ancora Mullici non ha la prontezza per deviare in rete un pallone velenoso in area granata. Azione fotocopia dalla parte opposta con una mischia in area a seguito di un calcio d’angolo, l’Alicese però è cinica, pronta ed insacca il gol del vantaggio con Fiore che lesto da due passi manda in rete. I padroni di casa incassano il colpo e vacillano: Barbabino impatta male e non riesce a raddoppiare. Finisce la prima frazione con il LG Trino a fare la partita e l’Alicese in vantaggio con esperienza.

Ci prova Kambo...
Ci prova Kambo…

Non cambia il leitmotiv della ripresa con i biancoazzurri che attaccano ed i granata che amministrano il vantaggio. Al 59′ l’episodio che fa balzare dai gradoni del Picco tutto il pubblico di fede trinese: Pane, pressato da Rognone in area di rigore, prima sfiora la palla con il polso poi si disunisce e colpisce goffamente la palla con il braccio staccato dal corpo in maniera evidente ed a proprio vantaggio: il direttore di gara, clamorosamente nicchia. A questo punto la generosa spinta biancoazzurra va progressivamente affievolendosi e, nonostante gli sforzi profusi, i palloni pericolosi dalle parti di Simone Rainero sono pochi. A dodici minuti dalla fine l’Alicese colpisce nuovamente, ancora in mischia, dopo un calcio d’angolo: a risolvere in rete è Carnaroglio, entrato in campo da pochi minuti. Nel finale prima Boscaro e poi Ciraulo con una gran sassata da fuori cercano invano il gol ma Simone Rainero è eccezionale in entrambe le occasioni.

Finisce 0-2 con un LG Trino che raccoglie meno di ciò che semina e con un’Alicese pronta per i piani alti della classifica.

Campionato, Partite

Cerano Calcio – LG Trino 2-1

CERANO CALCIO: Tornatore, Vada, Yao N’Gbra, Scarlata (5′ Bersezio) (87′ Franco), Salice, Gibbin I., Roma, Pescarolo, Eliseo (84′ Lo Presti), Petrone, Maccarone. A disp.: Catena, Dodaj, Elouaer, Spampati. All.: Sergio Galeazzi

LG TRINO: Rainero, Cafasso, Bellinghieri (46′ Nicolasi), Agnesina, Capelli, Meo Defilippi, Mullici, Lopes (64′ Bottino), Boscaro, Rognone (42′ Perelli), Blaze. A disp.: Bonassi, Ciraulo, Veliu, Ajaraam. All.: Sandro Beccari

Arbitro: Locapo di Torino

Reti: 31′ Salice (C), 62′ Petrone (C) rig., 82′ Boscaro (T).

Ammoniti: Gibbin (C), Petrone (C), Pescarolo (C), Blaze (T), Lopes (T), Cafasso (T), Roma (C), Agnesina (T).

img_0127bTerza sconfitta consecutiva per i biancoazzurri che, ancora una volta si svegliano troppo tardi.

I ragazzi di mister Beccari partono contratti e non riescono a mettere il giusto mordente alla gara. Non c’è molto da raccontare fino al minuto 31, quando sull’esecuzione di un calcio d’angolo, Salice viene lasciato solo in area di rigore libero di colpire: il suo tap-in di testa vale il vantaggio novarese. Acquisito il vantaggio la formazione allenata da mister Galeazzi mantiene il pallino del gioco e chiude la frazione in vantaggio.

La ripresa si apre con un sussulto biancoazzurro, questa sera in maglia rossa: da una conclusione di Meo Defilippi la palla finisce in rete grazie ad una deviazione di Matteo Perelli  (tornato in settimana a vestire i colori grangini) ma il direttore di gara annulla per posizione irregolare dello stesso Perelli. I padroni di casa tonano a farsi pericolosi dalle parti di Rainero e Capelli è costtetto all’intervento su Eliseo, per l’arbitro non ci sono dubbi: rigore. Sul dischetto si porta Petrone che insacca. A questo punto il LG Trino, ferito nell’orgoglio, si scuote, e si riversa nell’area novarese, lasciando però i fianchi scoperti alle veloci ripartenze ceranesi. A dieci minuti dal termine Boscaro raccoglie un cross di Capelli e insacca con un tiro imparabile ad incrociare che va spedito sotto la traversa: un eurogol che, purtroppo, non servirà ad evitare la sconfitta. Il forcing grangino prosegue con Bottino che si vede negare il gol del pari da un fenomenale intervento di Tornatore. Nei minuti finali le gambe iniziano a cedere ed i padroni di casa riescono a controllare il match, portando a casa i tre punti.

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LG Trino – Juventus Domo 2-5

LG TRINO: Rainero, Cafasso, Blaze, Agnesina, Capelli (51′ Bottino), Ciraulo (73′ Lopes), Anedda (49′ Bellinghieri), Meo Defilippi, Boscaro, Rognone, Mullici. A disp.: Bonassi, Nicolasi, Carena, Ajaraam. All.: Sandro Beccari

JUVENTUS DOMO: Bastianelli, Piazza, Cremonte, Leto Colombo, Fusco, Moia, Hado, Manfroni, Elca A. (60′ Galligani), Poi (87′ Telesca), Laratta. A disp.: Fovanna, Pioletti, Borgnis, Crupi, Fernandez M..

Arbitro: Carboni di Nichelino

Reti: 18′ Hado (JD), 69′ Manfroni (JD), 71′, 73′ Poi (JD), 75′ Boscaro (T), 82′ Bottino (T), 92′ Galligani (JD).

Ammoniti: Fusco (JD), Laratta (JD).

Rec.: pt 0′; st 3′

Come una nuvola granata, la Juve Domo si abbatte sul LG Trino ed in 5 terribili minuti trasforma una partita apertissima in una terribile disfatta. L’organizzatissima ed esperta formazione ossolana mette ko i ragazzi di Sandro Beccari segnando 3 reti in meno di 300 secondi.

Amos Agnesina
Amos Agnesina

Partono al piccolo trotto le due compagini ma sono gli ospiti a fare la partita. Prima scossa al 9′ quando Rainero mette in angolo una punizione angolatissima di Moia. Hado al 16′ mette alto di testa da buona posizione; è il preludio al gol. Da una mischia in area Poi appoggia di testa ad Hado che, nell’area piccola, infila in rete. Il LG Trino è scosso e non reagisce, ne approfitta Poi che in contropiede concede l’illusione del gol: la palla gonfia l’esterno della rete. Ci vuole un super Rainero al 33′ per evitare la capitolazione, ancora biancoazzurrri in difficoltà. A 10 minuti dalla fine del tempo si vedono finalmente i padroni di casa trascinati da un ottimo Mullici e da Rognone che si guadagna un ghiotto calcio di punizione al limite: alla battuta va Capelli ma Bastianelli imita il collega e mette superbamente in angolo. Finisce la prima frazione con il LG Trino sotto di un gol.

Inesauribile Mullici
Inesauribile Mullici

Il secondo tempo viene subito giocato a viso aperto da entrambe le compagini ma sono sempre i calci piazzati a mettere in risalto le doti degli estremi difensori: al 50′ Rainero toglie da rete certa una punizione di Leto Colombo. Tre minuti dopo Poi non approfitta dell’infortunio difensivo grangino e calcia alto a porta sguarnita. Il LG Trino tiene botta ed in due minuti confeziona 2 occasionissime (58′ e 59′) grazie a due incursioni di Mullici che serve prima Bottino (para Bastianelli) e poi Boscaro (fuori). Al 62′ Hado ha la palla buona ma a tu per tu con Rainero calcia malamente a lato. Si arriva così al blackout biancoazzurro: 69′ Manfroni raccoglie e deposita in rete (0-2); 70′ Hado inventa un tiro a girare che si stampa sull’incrocio dei pali; 71′ e 73′ Poi segna 2 volte in 180 secondi ed ammazza definitivamente il match (0-4). A questo punto si sveglia incredibilmente il LG Trino e su assist di Blaze, Boscaro accorcia le distanze. Come un pugile suonato, il LG Trino si rialza prima della fine del conteggio e grazie ad una gran giocata di Bottino accorcia ulteriormente le distanze (2-4). Si getta in avanti con il cuore la formazione di mister Beccari ma la Juve Domo si difende bene e punge in contropiede e proprio grazie ad una fuga velocissima di Galligani, lo stesso subentrato, mette la parola fine alla gara con la quinta segnatura.

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Terzolo, Rosso, Demaria e il DS della Pro Vercelli, Massimo Varini

Una botta terribile da lasciarsi alle spalle in fretta, quella di questa sera al Picco, tra 3 giorni si torna in campo a Cerano e ci sarà nuovamente da lottare.

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