LG Trino – Juventus Domo 2-5
LG TRINO: Rainero, Cafasso, Blaze, Agnesina, Capelli (51′ Bottino), Ciraulo (73′ Lopes), Anedda (49′ Bellinghieri), Meo Defilippi, Boscaro, Rognone, Mullici. A disp.: Bonassi, Nicolasi, Carena, Ajaraam. All.: Sandro Beccari
JUVENTUS DOMO: Bastianelli, Piazza, Cremonte, Leto Colombo, Fusco, Moia, Hado, Manfroni, Elca A. (60′ Galligani), Poi (87′ Telesca), Laratta. A disp.: Fovanna, Pioletti, Borgnis, Crupi, Fernandez M..
Arbitro: Carboni di Nichelino
Reti: 18′ Hado (JD), 69′ Manfroni (JD), 71′, 73′ Poi (JD), 75′ Boscaro (T), 82′ Bottino (T), 92′ Galligani (JD).
Ammoniti: Fusco (JD), Laratta (JD).
Rec.: pt 0′; st 3′
Come una nuvola granata, la Juve Domo si abbatte sul LG Trino ed in 5 terribili minuti trasforma una partita apertissima in una terribile disfatta. L’organizzatissima ed esperta formazione ossolana mette ko i ragazzi di Sandro Beccari segnando 3 reti in meno di 300 secondi.
Partono al piccolo trotto le due compagini ma sono gli ospiti a fare la partita. Prima scossa al 9′ quando Rainero mette in angolo una punizione angolatissima di Moia. Hado al 16′ mette alto di testa da buona posizione; è il preludio al gol. Da una mischia in area Poi appoggia di testa ad Hado che, nell’area piccola, infila in rete. Il LG Trino è scosso e non reagisce, ne approfitta Poi che in contropiede concede l’illusione del gol: la palla gonfia l’esterno della rete. Ci vuole un super Rainero al 33′ per evitare la capitolazione, ancora biancoazzurrri in difficoltà. A 10 minuti dalla fine del tempo si vedono finalmente i padroni di casa trascinati da un ottimo Mullici e da Rognone che si guadagna un ghiotto calcio di punizione al limite: alla battuta va Capelli ma Bastianelli imita il collega e mette superbamente in angolo. Finisce la prima frazione con il LG Trino sotto di un gol.
Il secondo tempo viene subito giocato a viso aperto da entrambe le compagini ma sono sempre i calci piazzati a mettere in risalto le doti degli estremi difensori: al 50′ Rainero toglie da rete certa una punizione di Leto Colombo. Tre minuti dopo Poi non approfitta dell’infortunio difensivo grangino e calcia alto a porta sguarnita. Il LG Trino tiene botta ed in due minuti confeziona 2 occasionissime (58′ e 59′) grazie a due incursioni di Mullici che serve prima Bottino (para Bastianelli) e poi Boscaro (fuori). Al 62′ Hado ha la palla buona ma a tu per tu con Rainero calcia malamente a lato. Si arriva così al blackout biancoazzurro: 69′ Manfroni raccoglie e deposita in rete (0-2); 70′ Hado inventa un tiro a girare che si stampa sull’incrocio dei pali; 71′ e 73′ Poi segna 2 volte in 180 secondi ed ammazza definitivamente il match (0-4). A questo punto si sveglia incredibilmente il LG Trino e su assist di Blaze, Boscaro accorcia le distanze. Come un pugile suonato, il LG Trino si rialza prima della fine del conteggio e grazie ad una gran giocata di Bottino accorcia ulteriormente le distanze (2-4). Si getta in avanti con il cuore la formazione di mister Beccari ma la Juve Domo si difende bene e punge in contropiede e proprio grazie ad una fuga velocissima di Galligani, lo stesso subentrato, mette la parola fine alla gara con la quinta segnatura.
Una botta terribile da lasciarsi alle spalle in fretta, quella di questa sera al Picco, tra 3 giorni si torna in campo a Cerano e ci sarà nuovamente da lottare.