CON 43 GIORNI DI ANTICIPO…

9^ GIORNATA CAMPIONATO REGIONALE GIOVANISSIMI 2004

SCA Asti-USD LG Trino-2-1 (5’ Oudadess, 57’ Carlone, 66’ Cai)

SCA Asti: Skenderi, Francia, Carlone, Cai, Allkja, Mansueto, Conforto, Muraca, Carè, Bresciani (Cap.), Tizzano. A disp: Dafani, Crivellari, Maucci (dal 14’s.t.), Armosino. All: Bresciani.

USD LG Trino: Pala, Balocco, Farè, Costa, De Silvestri, Binotto, Masuero (Cap.), Buso, Oudadess, Miceli, Daniciuc. A disp: Pitarresi (dal 26’s.t.), Raffaldo (dal 24’s.t.), Bottazzi (dal 8’s.t.), Fall (dal 31’s.t.), Palazzo (dal 36’s.t.), Rissone (dal 18’s.t.), Reale (dal 32’p.t.). All: Spartera.

Primo tempo: SCA Asti-USD LG Trino-0-1

Corner: SCA Asti-USD LG Trino-5-5

Ammonizioni: SCA Asti-USD LG Trino-2-3 (Oudadess 3’s.t., De Silvestri 4’s.t., Farè 7’s.t., Carè 35’s.t., Mansueto 35’+3’s.t.)

Espulsioni: SCA Asti-USD LG Trino-0-0

Asti – Delle nove partite fin qui disputate nel campionato regionale, questa è senza ombra di dubbio la più assurda da raccontare. Si è vinto, pareggiato e perso, in diverse condizioni e per svariati motivi, ma questa volta… Definire il risultato maturato al 70’ con un termine diverso da “regalo”, è oggettivamente complicati. Eppure a Natale mancano ancora 43 giorni… Lo SCA Asti, sia ben inteso, non ha rubato assolutamente nulla, anzi! Ha giocato la sua onesta partita, credendoci fino alla fine, mettendo sul campo tutto quello che aveva. Se poi, ci si trova dinnanzi un avversario che passa in vantaggio dopo pochi minuti, gestisce senza affanno il match e nella seconda metà del secondo tempo regala due gol, sbagliandone uno a dir poco clamoroso…

Ma procediamo con ordine. Mister Spartera recupera tre dei quattro assenti di domenica scorsa (resta fuori il solo Chiaria) e schiera l’LG Trino con un 4-4-1-1. Pala a difesa della porta, Farè-Balocco-Costa-De Silvestri in difesa, Binotto-Buso-Masuero-Oudadess a centrocampo, con Miceli alle spalle dell’unica punta Daniciuc. Il terreno di gioco è reso pesante dalle piogge delle giornate precedenti, ma tutto sommato è in condizioni più che accettabili. Un minuto e Buso scappa via sulla destra e pennella un cross in corsa che è un invito a nozze. Daniciuc e Oudadess sono in ritardo e l’occasione sfuma. Al terzo botta da fuori area di Mansueto con pallone che si stampa sulla traversa. Sono le premesse di una grande partita, ma purtroppo le occasioni andranno scemando con il passare dei minuti. Al quinto traversone perfetto di Daniciuc e botta al volo di esterno destro di Oudadess. Colpo da biliardo e pallone nell’angolo opposto a quello di tiro per il vantaggio degli azzurri. All’ottavo Pala esce a valanga su Carlone e al 13’ Carè spara a lato da buona posizione. Al minuto 23 corner di Costa. La sfera finisce in rete, ma l’arbitro annulla per un fallo sul portiere che ai più è parso inesistente. Al 26’ iniziativa di Tizzano e diagonale difensiva di Farè che salva il risultato. Reale per Costa al 32’ e cross di Carlone al 33’ per l’accorrente Tizzano che conclude debolmente al centro della porta presidiata da Alessio Pala. La ripresa si apre con una punizione (3’) di Carlone respinta dalla barriera. Bottazzi per Buso e Rissone per Binotto sono i primi cambi di mister Spartera. E’ sempre più difficile costruire gioco per via del campo pesante ed allora non resta che rimanere attenti, soprattutto nelle vicinanze della propria area di rigore. I quattro minuti gli ospiti collezionano tre gialli, ma tutto sommato la situazione è sotto controllo. Al 15’ punizione alta di Tizzano e al 17’ è Bresciani a non centrare il bersaglio. Al 22’ Carlone effettua un traversone dalla sinistra, ma colpisce male il pallone e il tiro diventa imparabile per Pala: 1-1. Un colpo fortunato per i padroni di casa ed una brutta botta per il Trino che fino a qui aveva disputato un’ottima partita senza andare mai in affanno. Reazione azzurra immediata e punizione di Daniciuc (23’) deviata da Skenderi in corner con una prodezza. Al 26’ Pitarresi sostituisce Pala e due minuti prima è Raffaldo a prendere il posto di Farè (ammonito). Carè impegna da fuori area il portiere ospite che se la cava bene in due tempi. Al 27’ Daniciuc svetta di testa ed è sfortunato perché il pallone finisce tra le braccia di un portiere che non aveva nemmeno visto la deviazione del bomber trinese. Tra il 30’ ed il 31’ la doppia svolta del match. Daniciuc ne salta due e serve a centro area un pallone d’oro a Raffaldo. E’ un rigore in movimento, ma il destro dell’azzurro è debole e centrale e non crea problemi a Skenderi. Sul ribaltamento di fronte lo SCA Asti guadagna una punizione dai 25 metri sul settore di sinistra. La parabola è alta, lenta e di facile lettura, ma Pitarresi esce in anticipo, non trova il pallone e lo stesso finisce sulla testa di Cai che, ad un passo dal secondo palo non può proprio sbagliare: 2-1. L’assalto finale degli ospiti non produce occasioni da gol. E’ lo SCA Asti a sfiorare il 3-1 allo scadere con Maucci (unico cambio per il team di casa), che non sfrutta un errato disimpegno di Pitarresi. Oggi si è buttata una gara che si aveva in totale controllo. Lo si è fatto al cospetto di un avversario che lotterà nella stessa zona della classifica e perciò il danno è doppio.

Sett. Giovanile