VITTORIA NEL POSTICIPO PER GLI ESORDIENTI MISTI

1^ GIORNATA CAMPIONATO PROVINCIALE ESORDIENTI MISTI

LG Trino-Livorno Ferraris-3-1

Shoot-out: LG Trino-Livorno Ferraris-7-6 (Condurache, Paveri, Elkej, Doati, Balocco, Chiavegati, Zouhair)

LG Trino: Paveri, Balocco, Geretto, Doati, Zouhair, El Wardani, Elkej, Rametta, Drago, Troplini, Chiavegati (Cap.), Condurache. All: Asosti.

Primo tempo: LG Trino-Livorno Ferraris-3-0 (9’ e 14’ Elkej, 18’ Drago)

Secondo tempo: LG Trino-Livorno Ferraris-0-0

Terzo tempo: LG Trino-Livorno Ferraris-1-0 (15’ Troplini)

Corner: LG Trino-Livorno Ferraris-4-0

Trino (VC) – Nel posticipo valido per il primo turno del campionato provinciale, gli Esordienti Misti dell’LG Trino si sono imposti ai pari età del Livorno Ferraris con il punteggio di 3-1. Le tre frazioni da 20 minuti ciascuna sono state precedute dagli shoot-out. Nell’esercitazione uno contro uno con il portiere avversario gli azzurri sono andati a bersaglio per sette volte. Condurache, Paveri, Elkej, Doati, Balocco, Chiavegati e Zouhair non hanno fallito l’appuntamento con il gol. I granata del Livorno Ferraris si sono invece fermati a quota sei. La formazione di partenza scelta da mister Asosti è stata la seguente: Paveri, Geretto, Doati, Balocco, Troplini, Elkej, El Wardani, Drago e Chiavegati (al quale è stata assegnata la fascia di capitano). Dal punto di vista del gioco, dell’ordine tattico e del ritmo, il primo tempo è stato il migliore. Al secondo minuto Balocco impegna il portiere avversario con un destro da fuori area. Al terzo Elkej lascia partire un interessante tiro-cross dalla fascia destra. Ne nasce una mischia in area granata con la sfera allontanata in prossimità della linea di porta. Al sesto Chiavegati testa i riflessi del portiere del Livorno, che devia in calcio d’angolo. Zouahir per El Wardani e il centrocampo azzurro guadagna in vivacità. Da una azione in verticale nasce la rete del vantaggio (9’). Elkej con un diagonale rasoterra infila il pallone nell’angolo basso. Da un tiro d’angolo (12’) Drago sfiora il raddoppio con un colpo di testa in bello stile. Al tredicesimo si vede il Livorno. Destro da fuori area neutralizzato da un attento Paveri. Al quattordicesimo Elkej si inventa il 2-0. Rasoiata da fuori area che assomiglia ad un colpo di biliardo. Il portiere è coperto e non può opporsi alla stoccata del raddoppio azzurro. Al sedicesimo Elkej potrebbe calare il tris. Destro in corsa in buona coordinazione, con il pallone che sibila sopra alla traversa ospite. Il tre a zero giunge al minuto diciotto. Drago colpisce al volo di sinistro all’altezza del dischetto del rigore. Un minuto più tardi lo stesso giocatore conclude a lato da ottima posizione. Nel secondo tempo entra Rametta e va ad occupare il ruolo di prima punta. Zouahir arriva di poco in ritardo all’altezza del secondo palo (4’) e Trolpini su punizione (8’) trova una deviazione miracolosa del portiere avversario. Il gol arriva al nono. Mischia in area granata con Zouhair che trova il pertugio giusto. Il portiere è coperto da due maglie azzurre in netta posizione di fuorigioco e si rimane sullo zero a zero. Condurache, anche lui entrato nella ripresa, esce a valanga all’undicesimo e salva la propria porta su azione di contropiede. Al 18’ traversone di El Wardani con conclusione di Chiavegati parata dal numero uno ospite. Il secondo tempo si chiude con un risultato ad occhiali. La terza frazione è un po’ più vivace, anche per merito del Livorno Ferraris. Rasoterra di Troplini al secondo minuto e destro di Drago al terzo. In entrambi i casi il portiere granata ha la meglio. Al sesto Balocco arma il destro di Rametta che viene resspito dall’estremo difensore del Livorno. Drago al settimo colpisce di testa: alto di poco. Troplini, Zouhair, Drago: al tredicesimo minuto l’azione più bella del Trino. Tutto in velocità con tiro finale che lambisce il palo. Il gol è maturo e giunge al quindicesimo. Rametta in rovesciata serve Troplini nel cuore dell’area di rigore. Per Marco è fin troppo semplice siglare il punto dell’uno a zero. L’ultima occasione è ancora per Troplini. Destro a giro che fa tremare il palo. Nel complesso una buona prova. Le distanze tra centrocampo e difesa sono ancora da perfezionare, soprattutto in fase di non possesso, ma l’idea di un calcio veloce da sviluppare in verticale c’è.

Sett. Giovanile