Importante iniziativa per i ragazzi del Settore Giovanile dell’USD LG Trino. Presso il campo sportivo comunale di Trino, si è tenuto uno stage che nel nostro territorio non ha avuto precedenti. Dal 22 al 26 ottobre il Responsabile del Settore Giovanile azzurro, mister Tiziano Spartera e Direttore Metodologico di Neurofootball, Jorge Vazquez Di Biase, hanno messo a disposizione dei ragazzi di tutte le categorie, le rispettive conoscenze calcistiche dando vita ad un interscambio Italo-Spagnolo atto a migliorare la crescita degli atleti e dei loro allenatori. Sedute tecnico-tattiche di alto livello che hanno dato vita ad una serie di allenamenti molto interessanti ed oltremodo costruttivi.

Mister Vazquez, che cos’è Neurofootball? “Neurofootball è il risultato dell’applicazione delle neuroscienze nei diversi compiti che possono formare una metodologia integrata. Secondo gli studi effettuati scientificamente sappiamo che applicando più stimoli nei compiti stiamo favorendo un maggiore sviluppo cognitivo nel calciatore. Un giocatore che impara qualcosa di nuovo in allenamento genera una nuova connessione neuronale. Secondo diversi studi recenti di neuroscienza applicata allo sport, le decisioni sono prese sulla base di esperienze precedenti vissute in un contesto simile che sono state registrate nel subconscio. Per questo motivo, tutti i nostri compiti simulano azioni simili a quelle che possiamo trovare nelle partite e sono adattabili a diverse età e livelli. Precisamente eseguiamo un test all’inizio e un altro alla fine sulla conoscenza tecnico-tattica che determina i diversi livelli ”

Cosa pensa della realtà dell’USL LG Trino a livello di Settore Giovanile?

“Innanzitutto mi preme ringraziare la società per avermi dato la possibilità di illustrare un programma che sto portando avanti con successo in tutto il Mondo. Mister Spartera, il suo staff e tutti i ragazzi, mi hanno accolto benissimo e mi sono trovato molto bene. Ho trovato giocatori con buone conoscenze tecniche e tattiche, segno che si lavora bene con una metodologia curata nei dettagli. Abbiamo adattato gli esercizi secondo l’età dei ragazzi e tutti si sono applicati con massimo impegno e disponibilità”.

Quel’è stato il lavoro svolto e come si è trovato con tecnici ed atleti?

“Neurofootball è un progetto a livello mondiale, presentato in Paesi come Spagna, Danimarca, Portogallo, Francia, Brasile, Uruguay, Italia, ecc. Il fulcro è l’applicazione di una metodologia che porta ad una maggior attenzione e ad una crescente conoscenza. Controllo degli impulsi, Memoria e Flessibilità Cognitiva, sono l’ABC di Neurofootball. Il calcio sta andando sempre più verso una direzione dove regna la velocità di pensiero e le decisioni prese in una frazione di secondo sono quelle che fanno la differenza. Imporre il metodo come tale è comunque sbagliato perché ogni Paese ha la sua cultura sportiva ed è giusto rispettarla nei valori e nei contenuti. Cosa cerca di fare Neurofootball? Adattare ad ogni cultura una metodologia vincente fatta di variabili come il tempo, lo spazio, il numero di giocatori e gli stimoli da dare in allenamento. Trovare soluzioni per crescere fin dalle giovanili con una elasticità mentale tale da poter diventare un valore aggiunto importante per ogni singolo giocatore professionista”.

Mister Spartera, quali sono le indicazioni più utili al termine di questa full-immersion di cinque giorni?

“E’ stato un confronto molto utile. Ci siamo scambiati opinioni e nozioni cha vanno al di la del gioco. Qualche esercizio che facevamo già, verrà modificato integrando degli insegnamenti che arrivano da un progetto di altissimo livello. Contiamo di ripetere questa esperienza, magari già nella prossima estate, andando a visitare altre importanti realtà italiane”.

E’ di questi giorni la notizia che l’USD LG Trino prenderà parte alla quindicesima edizione del Torneo della Costa Brava in quel di Lloret De Mar. Un anno fa, con la partecipazione della ASD Soccer Spartera con due formazioni (2003-04 e 2005-06), iniziò il piacevole interscambio che è proseguito con la trasferta a Trino dei Giovanissimi del Blanc I Blava nello scorso mese di settembre.