LA CAPOLISTA E’ DI UN ALTRO PIANETA

26^ GIORNATA CAMPIONATO REGIONALE GIOVANISSIMI 2004

USD LG Trino-Sparta Novara-1-8 (10’ Piccolini, 26’, 27’, 34’ Marras, 35’ Grimaldi, 37’ Daniciuc rig., 44’ Marras, 47’ Pitoni, 70’ Villaraggia rig.)

USD LG Trino: Pala, Balocco, De Silvestri, Costa, Farè, Masuero, Binotto, Oudadess, Daniciuc, Miceli, Chiaria (Cap.). A disp: Buso (dal 10’s.t.), Fall (dal 13’s.t.), Palazzo (dal 16’s.t.), Zanoni (dal 16’s.t.). All: Spartera.

Sparta Novara: Bianco, Grimaldi, Villaraggia, Ricucci, Stranieri (Cap.), Maffè, Pitoni, Piccolini, Guglielmetti, Marras, Marutti. A disp: Avogadro, Buscemi, Balzano, Coronetti, Nominelli, Viterbo, Visconti, Cedoloni, Moscato. All: Stangalino.

Primo tempo: USD LG Trino-Sparta Novara-0-5

Corner: USD LG Trino-Sparta Novara-4-3

Ammonizioni: USD LG Trino-Sparta Novara-1-1 (Buso 35’s.t., Nominelli 35’+2’s.t.)

Espulsioni: USD LG Trino-Sparta Novara-0-0

Trino – Sotto una pioggia battente ed incessante, che ha accompagnato le squadre fin dal riscaldamento, LG Trino e Sparta Novara hanno dato vita ad una bella partita. La capolista ha fatto capire a tutti perché è avviata verso la conquista del titolo. Pressing organizzato e costante, fisico imponente ed importante, qualità tecniche da vendere ed una manovra avvolgente che sfrutta il campo in ampiezza per poi “aprire la scatola” con improvvisi (e precisi) cambi di gioco. Lo Sparta è il tram migliore visto fino ad ora. Senza ombra di dubbio. Il campionato e l’obiettivo degli azzurri non passano da partite come questa. Giocare con  leggerezza cercando di imbastire qualcosa di buono: questo l’intento di Chiaria e compagni. Certo, il terreno pesante non ha aiutato, ma era folle anche solo pensare di poter mettere in difficoltà questo tipo di avversario. Dopo gare come questa non bisogna guardare la classifica, ma pensare alla prossima sfida, preparandola bene in allenamento.

Il Trino si schiera con un classico 4-4-2. Pala a difesa della porta; Costa, De Silvestri, Balocco e Farè in difesa; Masuero, Binotto, Oudadess e Miceli a centrocampo, Chiaria e Daniciuc in attacco. Nei primi dieci minuti di partita lo Sparta si vede dalle parti di Alessio Pala con un paio di conclusioni sballate dalla distanza. Nel frattempo gli ospiti guadagnano metri sul rettangolo di gioco e gli azzurri non riescono ad uscire dalla propria tre quarti. Singolare che il vantaggio ospite arrivi dopo la prima sortita dei padroni di casa. Al decimo, rapido contropiede novarese che nasce sulla fascia sinistra e si chiude in tre passaggi su quella di destra. L’inserimento di Piccolini è perfetto ed è agevolato dal liscio di Balocco nel tentativo di chiudere in diagonale difensiva. Tocco a scavalcare Pala e uno a zero Sparta. Il pressing dei novaresi è micidiale. Chiaria è costretto a ripiegare sulla fascia per arginare le folate del terzino avversario. Logico che, i palloni recuperati dalla mediana azzurra, non possano rimanere nella metà campo avversaria. Al 14’ mischia in area piccola con il numero 8 dello Sparta che si vede dir di no da Pala con una respinta di piede. Contropiede trinese al 15’, con diagonale di Chiaria sul portiere ospite. Al 16’ è Marras a fare le prove generali del gol: conclusione dal limite dell’area che sbatte sul palo. Il montante azzurro è sfiorato da Maffè al 20’ ed al 22’ Miceli serve un pallone interessante a Daniciuc in area di rigore. Il numero 9 azzurro è anticipato dal difensore avversario. Daniciuc si guadagna una punizione dai venti metri (24’), ma Chiaria la calcia sopra alla traversa di Bianco. Al 26’ ed al 27’ lo Sparta chiude la partita. Contropiede perfetto e tiro di Marras respinto con una mano da Pala. Il 10 dello Sparta raccoglie il pallone vagante e lo deposita in rete. De Silvestri in uscita perde banalmente il pallone e Marras non perdona: 3-0. Alla mezz’ora l’azione migliore del Trino. Oudadess serve Chiaria che di prima impegna Bianco sul primo palo. Dalla bandierina calcia Costa e Binotto di testa sfiora la traversa. Prima del riposo lo Sparta segna altri due gol. Marras al 34’ beffa il portiere azzurro con un tiro forte, ma non imparabile. Allo scadere Grimaldi, da posizione impossibile, serve la “manita” sfruttando un rimpallo con Pala ed il legno della porta azzurra. In avvio di ripresa Daniciuc (2’) si guadagna un calcio di rigore (generoso). Dal dischetto Gabriel si fa ipnotizzare da Bianco, ma sulla respinta mette nel sacco il gol della bandiera. Il numero 9 azzurro calcia addosso al portiere al minuto cinque e al settimo Pitoni sfiora la traversa su punizione. Buso per De Silvestri, dopo il 6-1 dello Sparta firmato dal solito Marras. Solo sul secondo palo, il trequartista ospite non ha nessuna difficoltà (cross da fondo e deviazione di Balocco). Al 12’ Costa è superato in velocità da Pitoni; diagonale forte e preciso per il 7-1. Solo ora lo Sparta rallenta il ritmo. Fall per Miceli, mentre Chiaria è ancora “obbligato” a fare il centrocampista basso. Punizione di Costa di poco fuori al 15’ e ultimi cambi per i padroni di casa: Palazzo e Zanoni per Chiaria e Masuero (diffidato). Al 22’ destro di Daniciuc deviato in corner ed al 26’ gol annullato a Nominelli per fuorigioco. Nel finale due cartellini gialli, uno per parte (Buso e Nominelli). La sanzione per l’azzurro giunge a seguito di un fallo in area di rigore. Il penalty, calciato da Villaraggia, fissa il risultato sul definitivo 8-1.

Sett. Giovanile