UN TEMPO A TESTA ED UN PARI GIUSTO

16^ GIORNATA CAMPIONATO REGIONALE GIOVANISSIMI 2004

USD LG Trino-FC Acqui-3-3 (8’ Chiaria, 11’ Piccardo, 31’ Oudadess, 50’ Piccardo, 56’ Cordara, 63’ Daniciuc)

USD LG Trino: Pala, Costa, Balocco, De Silvestri, Rissone, Oudadess, Binotto, Masuero (Cap.), Miceli, Zanoni, Chiaria. A disp: Pitarresi, Buso (dal 16’s.t.), Fall, Palazzo, Farè (dal 15’p.t.), Daniciuc (dal 26’p.t.), Reale (dal 2’s.t.). All: Spartera.

FC Acqui: Barisone, Arecco, Outemhand, Cordara (Cap.), Kurti, Cadario, Siri, Massucco, De Alexandris, Martino T., Piccardo. A disp: Licciardo, Garello (dal 28’s.t.), Gilardo (dal 12’s.t.), Gallo, Indovina. All: Aresca.

Primo tempo: USD LG Trino-FC Acqui-2-1

Corner: USD LG Trino-FC Acqui-3-6

Ammonizioni: USD LG Trino-FC Acqui-3-3 (Masuero 28’p.t., Kurti 32’p.t., Oudadess 9’s.t., Martino T. 16’s.t., Siri 24’s.t., Daniciuc 29’s.t.)

Espulsioni: USD LG Trino-FC Acqui-0-0

Trino – Gli azzurri dell’LG Trino sprecano l’occasione di agganciare in classifica l’Acqui FC, che li precede di tre lunghezze. Alla fine il pareggio può considerarsi giusto poiché le squadre si sono equamente divise le due frazioni di gioco, ma il rammarico nelle file dei padroni di casa resta per via delle assenze a cui i “bianchi” hanno dovuto far fronte. Due squalificati per gli ospiti ed il forfait del portiere titolare. Se a tutto ciò sommiamo il fattore campo ed il vantaggio conquistato al termine dei primi 35 minuti, beh, non essere riusciti a far bottino pieno è davvero un peccato. C’è poi l’altra metà del bicchiere, che per essere ottimisti fino in fondo, è da considerarsi piena. Agguantato il pari quasi allo scadere su calcio piazzato ed una classifica che, rispetto alla prima giornata di ritorno, è migliore di un punto. La prossima trasferta (con l’Alfieri Asti) diventa già decisiva, ma di questo avremo tempo a sufficienza per parlare.

Mister Spartera schiera la squadra con un offensivo 4-3-3. Pala a difesa della porta; Costa-De Silvestri-Balocco-Rissone in difesa; Miceli-Binotto-Masuero a centrocampo; Zanoni-Chiaria-Oudadess in attacco. Daniciuc parte tra le riserve per il ritardo nel pre-gara. Al quinto fallo in area su Oudadess. Lo sgambetto è netto per tutti tranne che per il direttore di gara. La prestazione dell’arbitro non ha convinto ed ha scontentato entrambe le panchine. La mancanza di polso, soprattutto nella ripresa, ha confezionato un finale rovente che si poteva tranquillamente evitare. Al settimo Acqui vicino al gol. Uno-due rapido in area e botta di Piccardo deviata in corner da Pala. Dal tiro dalla bandierina la difesa azzurra corre un altro serio rischio per via di un’uscita a vuoto del portiere. Al minuto otto Miceli lancia in verticale Chiaria che si gira bene e batte in diagonale l’incolpevole Barisone: 1-0. Gli ospiti reagiscono ed in due occasioni mettono paura alla difesa di casa. Rissone prima e Costa poi, salvano con un paio di ottime diagonali. All’undicesimo azione personale di Piccardo. Il centravanti dei “bianchi” fredda Pala in uscita: 1-1. Punizione centrale di Martino al tredicesimo e sostituzione nella difesa del Trino (Farè per De Silvestri) al minuto quindici. Si passa ad un 4-4-2 perché il centrocampo è nelle mani dell’Acqui. La mossa sortisce un buon esito e dopo un intervento di Pala al ventesimo, il match diventa un monologo offensivo del Trino. Diagonale di Zanoni (23’) parato a terra da Barisone. Contropiede di Chiaria (25’) con destro rimpallato in corner. Al 26’ entra Daniciuc ed esce Zanoni. Alla mezz’ora Masuero crossa un pallone perfetto per Chiaria: ancora angolo. Il forcing azzurro è premiato nell’azione seguente. Corner di Costa e colpo di testa vincente di Oudadess: 2-1. Allo scadere Costa pesca Daniciuc con un lancio di 30 metri; controllo e tiro in diagonale del bomber fuori di un soffio. Nella ripresa la musica cambia perché l’FC Acqui rientra sul terreno di gioco estremamente determinato. Pressing alto e centrocampo in anticipo su tutti i palloni. In avvio Cadario mette alle spalle di Pala, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Reale per Rissone (2’) e punizione di Costa (6’) con Binotto che di prima conclude alto sulla traversa. Al decimo Cordara su punizione viene stoppato dalla barriera. Al tredicesimo la doppia occasione azzurra per chiudere la partita. Masuero prima e Daniciuc poi, vedono le proprie conclusioni rimpallate dai difensori in maglia nera. Dal possibile 3-1 al 2-2. E’ un attimo. Contropiede di Piccardo e pallone che sbatte sul palo interno prima di adagiarsi in fondo al sacco. I padroni di casa accusano il colpo. Buso per Oudadess (brutto calcione al costato) e mischia in area azzurra con la sfera che si perde sul fondo. Al ventunesimo corner per l’Acqui. Pala respinge ma nulla può sulla ribattuta vincente del capitano Cordara: 2-3. Gli ospiti hanno capovolto il risultato e per il Trino si fa dura perché le energie iniziano a scarseggiare. Azzurri pericolosi solo su calcio piazzato. Costa ci prova al 22’, ma è Daniciuc al 25’ a trovare il 3-3 sfruttando su punizione l’altezza del portiere avversario. Un minuto dopo rete annullata al Trino (fuorigioco di Daniciuc). Gli ultimi minuti (compresi i 4 di recupero) sono di totale confusione. Qualche fallo e qualche parola di troppo incendiano una gara tra le più corrette e tranquille della stagione. Pareggio giusto. Ora testa alla prossima trasferta.

Sett. Giovanile