ARGENTO VIVO!

Valenza (AL) – I ragazzi di mister Giuseppe Conigliaro hanno preso parte all’edizione 2018 del torneo “Natale con la Fulvius”, organizzato magistralmente dal club valenzano bianco-azzurro. Una giornata splendida, arricchita dall’entusiasmo di tutti i ragazzi che sono scesi sul rettangolo di gioco allestito all’interno del Palazzetto dello Sport di Valenza. Otto formazioni al via, equamente suddivise in due gironi. L’LG Trino si presenta a ranghi ridotti (solo sei ragazzi) per via degli impegni relativi al percorso del Catechismo. Inoltre, dato da sottolineare, l’età media del gruppo azzurro era tra le più basse del torneo. Tre elementi del 2011, altrettanti del 2012, al cospetto di alcuni team che presentavano anche atleti nati nel 2010.

Nella gara di esordio il Trino ha affrontato la Fulvius 2013, uno team più giovane di quello capitanato da Alberto Capellino. Quindici secondi e Andrea Osenga fa tremare il palo della porta avversaria. Il bomber è in gran forma e nei primo dieci minuti realizza 5 gol. Il primo (1’) su azione da rimessa laterale, il secondo (4’) dopo aver rubato palla al limite dell’area. Al settimo contropiede orchestrato da Osenga e rifinito per Capellino. L’uscita a valanga del portiere evita il tris. Terza rete che giunge al minuto otto. Destro centrale di Osenga non trattenuto dall’estremo difensore della Fulvius. Ferrero al nono serve un filtrante che è un cioccolatino. Osenga lo sfrutta calando il poker. Un minuto ed è 5-0 con Andrea che fa carambolare il pallone sulla faccia interna del palo più lontano. Il Trino non si ferma. Lavander per Capellino e gol con tocco in anticipo sull’uscita del portiere. Al tredicesimo il capitano azzurro colpisce il palo e poi realizza la doppietta personale su assist di Ferrero. Negli ultimi due minuti Lavander va per due volte a bersaglio. Destro a mezza altezza dal limite e conclusione vincente su assist di Capellino: 9-0.

Il secondo match propone a Verzino e compagni la sfida con i padroni di casa della Fulvius 2011. Al primo minuto Gigliotti compie un mezzo miracolo all’altezza del primo palo. L’intervento è decisivo perché indirizza la partita nella direzione giusta per gli ospiti. Al quarto Lavander ci prova dal limite; sulla respinta si avventa Capellino, ma la sfera termina a lato di un soffio. Al quinto Lavander ruba palla, si mette in proprio e scarica un destro potente che si insacca alle spalle dell’estremo difensore bianco-azzurro. All’ottavo il portiere della Fulvius compie un grande intervento sullo stesso Lavander, ma Luca si rifà un minuto dopo. Azione in verticale Osenga-Lavander, con sfera tra palo e portiere: 2-0. La Fulvius accusa il colpo e non reagisce più consegnandosi agli azzurri. Errato disimpegno e diagonale di Luca al decimo per il 3-0. La perla della giornata arriva allo scadere. Discesa sulla sinistra di Lavander che semina due avversari. Quando il pallone sembra destinato a fondo campo giunge la magia in diagonale del numero 5 del Trino che deposita la sfera sul secondo palo con un rasoterra chirurgico: 4-0. E’ un risultato importante perché, differenza reti alla mani, consente agli azzurri di guadagnare la finalissima anche con un pareggio nella terza partita.

Il match è di quelli seri, importanti. L’avversario è di rango perché si tratta dell’Accademia Grigia. Avvio tambureggiante dell’LG Trino. Destro al volo (1’) di Lavander dal limite parato, e conclusione di Ferrero (2’) salvata sulla linea. Il forcing di Gigliotti e compagni si concretizza al terzo assalto. Pallonetto da fuori area di Lavander e vantaggio del Trino: 1-0. A questo punto l’Accademia reagisce. Al quarto Gigliotti si esibisce in un ottimo intervento sul primo palo ed al settimo è proprio il montante a salvare il Trino dal pareggio. L’Accademia produce il massimo sforzo, fa valere un’ottima tecnica, ma sbatte contro una diga che porta i nomi di Verzino e Gigliotti. Al dodicesimo l’ennesima discesa sulla sinistra dei grigi porta al punto del pareggio, ma al 14’ Lavander ruba l’ennesimo pallone e con un diagonale fredda il portiere alessandrino: 2-1. Il girone è dominato. Tre vittorie su tre gare e con 9 punti si va dritti in finale.

L’ultimo atto è condiviso con i giallo-blu della Turricola Terruggia. Il Trino affronta il match con leggerezza, conscio di aver già compiuto un mezzo miracolo. Tuttavia, parlare di sorpresa non è corretto, perché il cammino stagionale di questi ragazzi è fatto di numeri molto importanti. A livello provinciale Ferrero e compagni si sono sempre fatti rispettare ed il gioco è migliorato di settimana in settimana, a braccetto con i progressi dei singoli. Nessuno escluso, compresi gli assenti giustificati di oggi. La squadra gioca bene, ma soprattutto stupisce per la leggerezza con cui affronta le partite. Insomma, per dirlo in una sola parola, questo è un gruppo che si DIVERTE. Non un dettaglio qualsiasi. La Turricola fisicamente incute timore. Il divario è notevole: per coprire tre passi di corsa dei giallo-blu, gli azzurri ne devono fare almeno il doppio. Gigliotti si supera in due occasioni, ma alla terza capitola (3’). E’ l’inizio di una grandinata che si chiude al termine del primo tempo con un parziale di 5-0. Invece di demoralizzarsi, i ragazzi di mister Conigliaro, tornano in campo più carichi che mai. Vogliono fare bella figura fino alla fine e ci riescono giocando un secondo tempo quasi alla pari. La panchina della Turricola opera diverse sostituzioni e nei primi 120 secondi della ripresa il Trino ne approfitta.  Capellino sul primo palo e Lavander dal limite dell’area per le reti del 2-5. Gli azzurri arrivano ad un passo dal terzo gol con Capellino e Lavander, mentre la Turricola sfiora il sesto colpendo una clamorosa traversa. Risultato giusto. Ha vinto la squadra più forte. Onore ai giallo-blu, ma tanti, tanti, tanti complimenti ai nostri piccoli grandi azzurri. Una scarica di energia, un vero e proprio argento vivo!

Girone A: Fulvius Valenza, LG Trino, Accademia Grigia, Fulvius 2013.

Girone B: Turricola Terruggia, Casale FBC, Capriatese, Pianezza.

LG Trino-Fulvius 2013-9-0 (1’, 4’, 8’, 9’ e 10’ Osenga A., 11’ Lavander, 13’ Capellino, 14’ e 15’ Lavander)

Fulvius 2011-LG Trino-0-4 (5’, 9’, 10’ e 15’ Lavander)

Accademia Grigia-LG Trino-1-2 (3’ Lavander, 12’ Acc.Grigia, 14’ Lavander)

Finale 1-2 posto: LG Trino-Turricola Terruggia-2-5 (3’, 6’, 8’, 10’ e 12’ Turricola, 13’ Capellino, 14’ Lavander)

LG Trino: Gigliotti, Verzino, Ferrero, Lavander, Capellino (Cap.), Osenga A. All: Conigliaro.

Classifica finale: 1 Turricola, 2 LG Trino, 3 Accademia Grigia, 4 Capriatese, 5 Fulvius 2011, 6 Pianezza, 7 Casale FBC, 8 Fulvius 2013.

Sett. Giovanile